Meningite la vaccinazione per proteggersi dalle forme più gravi

Di origine infettiva provocata da virus e batteri
Giornata Meningite
– La malattia colpisce le meningi, che sono le membrane che ricoprono e proteggono cervello e midollo spinale. È una malattia di origine infettiva causata da virus, batteri, miceti o protozoi. La forma batterica può dare origine a forme molto gravi, in particolar modo quando alla meningite si associa la sepsi meningococcica.
“La Giornata mondiale contro la meningite – spiega l’assessore alla sanità di Regione Liguria Massimo Nicolò – è un’occasione per ricordare quanto la prevenzione, e in particolare la vaccinazione, sia una risorsa preziosa per la tutela della salute pubblica.
La Liguria ha scelto di ampliare ulteriormente l’offerta vaccinale, andando oltre quanto previsto a livello nazionale, proprio per garantire una protezione più estesa, soprattutto nei confronti dei ceppi di meningococco in crescita.
Continuiamo a lavorare per una sanità pubblica sempre più vicina alle persone e capace di proteggere le fasce più fragili della popolazione. La meningite può avere conseguenze gravissime, ma oggi abbiamo gli strumenti per contrastarla in modo efficace”.
“Sono molti – spiega Matteo Bassetti coordinatore del Consiglio Superiore della Sanità Ligure (Cssl) e coordinatore del Diar delle malattie Infettive i microrganismi che possono causare la meningite, ma la forma più grave, in alcuni casi fulminante, che è quella da meningococco, può essere prevenuta dal vaccino. La meningite rimane una delle prime cause di morte giovanile per malattie infettive anche nei paesi evoluti. Ma è una malattia prevenibile grazie alla vaccinazione: se tutta la popolazione fosse vaccinata, verosimilmente non esisterebbero più casi mortali”.
La vaccinazione contro il meningococco, lo pneumococco e l’Haemophilus influenzae di tipo B protegge dalle forme più comuni di meningite, soprattutto se somministrata nei primi anni di vita. Il Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale prevede un ampio calendario di offerta gratuita e attiva per le varie fasce di età: già nel primo anno di vita sono offerti i vaccini per meningococco B, emofilo di tipo b e per pneumococco, nel secondo anno di vita e nell’adolescente il vaccino antimeningococcico quadrivalente ACYW135 e, a 65 anni, la vaccinazione contro lo pneumococco, molto importante perché in grado di evitare forme gravi di meningite nelle persone anziane.
“Il calendario vaccinale della Liguria – aggiunge Filippo Ansaldi direttore generale di Alisa – va oltre rispetto a quanto previsto dal piano nazionale. Viene infatti offerto all’adolescente, il vaccino anti-meningococco B ad integrazione del vaccino tetravalente ACYW135 allo scopo di offrire una protezione più ampia per quei ceppi di meningococco che, nel nostro Paese, mostrano una tendenza all’espansione. È noto, infatti, come gli adolescenti ed i giovani adulti, in relazione alle loro abitudini sociali, svolgano un ruolo centrale nell’acquisizione e trasmissione del meningococco”.
G. D.