Asl2 Savona bilancio estivo dei pronto soccorso e del servizio 118
Il sistema di emergenza-urgenza resiste alle sfide stagionali
Asl2 Savona
– Ormai l’estate è finita e come di consueto i direttori dei pronto soccorso e del Servizio 118 di Asl2 Savona tracciano un bilancio della stagione, evidenziando l’efficacia del sistema nel rispondere alle esigenze della popolazione locale e turistica.
Direttore Servizio 118 Danilo Cimolato:
<<L’estate 2024, caratterizzata da temperature elevate persistenti, ha influenzato negativamente lo stato di salute dei pazienti cronici e fragili, appesantendo nelle richieste il già considerevole flusso turistico nella nostra provincia.
Questo ha determinato un aumento delle richieste di soccorso, gestite dal 118, con oltre 16500 interventi complessivi. In alcuni giorni di agosto, abbiamo superato le 200 richieste in 24 ore, rispondendo con l’invio dei mezzi di soccorso e, in alcuni casi, con consulenze telefoniche.
Le patologie traumatiche hanno costituito il 10% degli interventi, seguite da problematiche neurologiche (5%), cardiologiche (3%) e respiratorie (2,5%). Per il 13% dei casi, i soccorsi sono stati inviati in codice rosso.
Nei Punti di Primo Intervento di Albenga e Cairo Montenotte sono stati visitati oltre 6000 pazienti.
Ringrazio sentitamente tutto il personale del 118 e le Pubbliche Assistenze e la Croce Rossa per il loro costante impegno e la preziosa collaborazione>>.
Direttore pronto soccorso Santa Corona di Pietra Ligure Alessandro Riccardi:
<<Come ogni estate, l’aumento della popolazione nelle nostre località turistiche ha portato a un notevole incremento degli accessi al pronto soccorso. Tuttavia, rispetto agli anni precedenti, caratterizzati da una maggiore incidenza di codici minori, l’estate 2024 ha visto un numero significativo di pazienti anziani e fragili, prevalentemente affetti da patologie settiche, come le polmoniti, non correlate al Covid.
Nonostante la pressione, il sistema ha retto grazie all’impegno di tutto il personale e alla collaborazione della rete ospedaliera>>.
Direttore pronto soccorso San Paolo Savona Grazia Guiddo:
<<Durante l’estate 2024 abbiamo registrato un ulteriore incremento degli accessi al pronto soccorso del San Paolo. Dal 1° giugno al 31 agosto, abbiamo visitato 16704 pazienti, con un aumento di 1246 rispetto all’estate 2023 e di 1154 rispetto al 2019. Il picco si è verificato ad agosto, con 6.143 pazienti.
Le attribuzioni dei codici al Triage si sono mantenute in linea con gli anni precedenti: 2,5% Codici Rossi, 15% Arancioni, 30% Azzurri, 45% Verdi e 7,5% Bianchi.
La maggior parte dei casi riguarda traumi (30%) e patologie mediche (60%). Le fasce di età maggiormente coinvolte sono 15-44 anni (30%), 45-64 anni (24%) e over 75 anni (22%), in aumento del 12% rispetto all’anno precedente. Il 78% dei pazienti è stato dimesso, mentre il 14,5% è stato ricoverato nei reparti più appropriati, grazie alla sinergia con il personale ospedaliero.
Malgrado la crescente pressione, il personale del pronto soccorso ha saputo rispondere con competenza e professionalità a tutte le richieste, limitando anche le potenziali situazioni conflittuali>>.
Inoltre, un ruolo importante è stato svolto dagli Ambulatori a Bassa Complessità, che tra luglio e agosto hanno gestito 1375 pazienti, contribuendo a ridurre la pressione sul sistema dell’emergenza urgenza.
<<Un sentito ringraziamento va quindi anche ai Medici di Medicina Generale (Mmg) che hanno operato in questi ambulatori – aggiungono da Asl2 -.
Il sistema di emergenza-urgenza di Asl2, nonostante le fisiologiche criticità, ha dunque dimostrato ancora una volta la sua resilienza, grazie alla dedizione e all’impegno di tutto il personale coinvolto>>.
G. D.