Sorride il Sant’Antonio Sassello: 311 mila euro dalla vendita del Palazzo Perrando
Regione Liguria delibera il finanziamento al Comune di Sassello per l’acquisto del Palazzo Perrando (sede museo e biblioteca) di proprietà del S. Antonio
Sant’Antonio Sassello
– Il piano di risanamento del Sant’Antonio di Sassello, presentato dal Commissario Gabriele Marino Noberasco e approvato dalla Regione Liguria, sta procedendo con velocità secondo le urgenti esigenze dell’ente, da tempo caduto in una forte crisi finanziaria.
Nella seduta di ieri, venerdì 31 maggio, il Comitato di indirizzo del Fondo strategico di Regione Liguria ha approvato un finanziamento al Comune di Sassello per l’acquisto del Palazzo Perrando, sede museo e biblioteca, di proprietà dell’Asp Ospedale S. Antonio.
Si tratta di un importo complessivo di 311.000 euro esercizio 2024, di cui 300.000 a carico risorse del Fondo Strategico Regionale e cofinanziamento di 11.000 euro per il Comune.
Situazione finanziaria
L’ospedale ad oggi rasenta i due milioni di debiti, peraltro con fornitori non pagati da anni. Gli unici pagamenti regolari sono quelli che riguardano il personale. Da quanto conferma il commissario, ogni mese il debito cresce tra i 12 e i 20 mila euro.
Cosa prevede il piano di risanamento
L’ala B dell’ospedale (quella bassa) richiede interventi di ristrutturazione importanti, che l’amministrazione non può sostenere, pertanto necessita di un riutilizzo alternativo.
Gli ospiti attuali sono 50, tutti nell’ala A, ma anche portandoli al massimo +30 nell’ala B le uscite supererebbero le entrate, e questo a causa delle disposizioni strutturali dell’edificio non allineato all’altra ala.
Quindi, non resta che affittare l’ala B. L’unica proposta ricevuta, del Gruppo Redancia, porterebbe 40 mila euro annuali, oltre la ristrutturazione dell’ala quantificata in 400mila euro, per una operazione ventennale di 1.2 milioni, che il commissario sta valutando.
Nell’attivo del piano di risanamento la cessione del Palazzo Perrando (sede della biblioteca e del museo). Con l’ormai certa entrata di 311 mila euro, il commissario conta di iniziare ad abbassare l’enorme debito e ristrutturare alcune situazioni nell’ala A, dove si prevede anche un maggior incasso dalle rette grazie all’aumento degli attuali 14 convenzionati Asl a 35/38 come da promessa dell’autunno scorso.
Tutte operazioni che permetterebbero di mantenere l’attuale organico di venti persone: 12 oss, 4 infermiere, 2 ausiliari e 2/3 impiegati.
Un piano che prevede di portare la gestione annuale del Sant’Antonio di Sassello in pareggio entro alcuni anni.
<<Sono molto contento che la commissione per il fondo strategico abbia sottoscritto l’impegno di cofinanziamento per l’acquisizione del museo Perrando – il primo commento del sindaco di Sassello Marco Dabove -.
É una certificazione del nostro impegno sul territorio dal punto di vista culturale (aggiungere al patrimonio un immobile con un museo storico) e sociale (aiuto economico al sant’Antonio per il piano di risanamento approvato da Regione Liguria).
Il nostro obiettivo – conclude – è continuare a mantenere vive le nostre realtà che rende questo paese un gioiello dell’entroterra>>.
<<Sono molto soddisfatto di sapere che questo intervento, del quale mi sono interessato personalmente fin dall’inizio – commenta il consigliere regionale Angelo Vaccarezza -, vede oggi concretizzarsi la parte relativa all’iter economico>>.
<<Una bella notizia per Sassello – afferma il consigliere regionale Alessandro Bozzano -. Il Museo Perrando è una tappa imprescindibile per gli amanti dell’arte e della storia. Regala una panoramica affascinante sulla ricca eredità storica e artistica di Sassello. Le collezioni presenti in questo museo sono un vero e proprio scrigno di tesori che testimoniano la creatività e l’abilità artigianale della zona>>.
G. D.