Savona via alla bigliettazione elettronica: incontro Regione, Provincia, Comune
Il presidente Olivieri e il sindaco Russo hanno incontrano l’assessore Sartori sul rimborso chilometrico
Tpl Linea Savona
– Ieri mattina presso la sede della Regione Liguria l’assessore ai Trasporti Augusto Sartori ha incontrato il presidente della Provincia di Savona Pierangelo Olivieri, il sindaco di Savona Marco Russo e il segretario generale della Provincia di Savona Concetta Orlando, per fare il punto della situazione del trasporto pubblico locale nel savonese e dell’azienda Tpl Linea.
<<Quest’anno inizieremo la sperimentazione della bigliettazione elettronica in tutta Liguria: un passo avanti notevole per modernizzare il sistema del trasporto pubblico regionale, contiamo di andare a regime entro la prima metà del 2025 – ha dichiarato Sartori -.
Durante l’incontro, che si terrà nuovamente tra circa un mese, ho spiegato alle istituzioni locali savonesi i vantaggi che ne deriveranno anche per il loro territorio>>.
I “savonesi” hanno presentato all’assessore il piano industriale 2024/28 di Tpl Linea srl, approvato all’assemblea dei soci lo scorso 12 dicembre, al fine di sollecitare l’urgenza di incrementare il supporto economico-finanziario all’azienda, permettendole di cogliere le sfide che il recente affidamento in-house apre.
Il piano: dall’ammodernamento dell’attuale parco mezzi con la sostituzione di ben 118 autobus con mezzi elettrici, al potenziamento della rete del servizio che possa maggiormente intercettare interesse e necessità dell’utenza, fino all’ideazione di campagne promozionali di forte attrattività finalizzate al recupero e consolidamento della domanda del trasporto pubblico locale.
L’incontro di ieri ha risposto all’impegno preso dal presidente della Provincia e dal sindaco di Savona sia con i primi cittadini del territorio che con i rappresentanti sindacali e le Rsu, con l’intento di sostenere e accompagnare Tpl nell’attuazione concreta degli obiettivi virtuosi individuati dal piano industriale, traguardando le sfide cruciali della transizione ecologica, dell’ampliamento dell’utenza e del grado di soddisfazione percepito dalla stessa, per le quali risultano imprescindibili ulteriori ed adeguate risorse finanziarie, specie in considerazione del fatto che il contributo chilometrico, attualmente riconosciuto al territorio savonese, si attesta come il più basso di tutta la Liguria, penalizzato da uno studio di settore obsoleto, che dovrà necessariamente essere aggiornato ed allineato alle reali condizioni sociali e operative di attuazione del servizio.
Un confronto positivo che si è concluso con l’impegno di riaggiornarsi a breve per approfondire, anche sotto il profilo tecnico, le questioni inerenti sia l’aspetto del costo gestionale, sia gli investimenti relativi al rinnovo del parco mezzi.
<<Abbiamo avuto l’opportunità di mettere in evidenza i nostri progetti e le strategie mirate a un efficiente sviluppo e potenziamento nel settore del trasporto pubblico, a beneficio della comunità savonese, e di esaminarne più approfonditamente le necessità – ha commentato Olivieri -.
Le direttive chiare per conseguire un miglioramento significativo nel nostro comprensorio sono state sollecitate immediatamente, partendo dall’adeguamento del contributo chilometrico, ancora insufficiente rispetto all’attuale contesto nel quale l’azienda deve operare e largamente penalizzante per la nostra provincia>>.
<<Quello di oggi è un passaggio importante – ha aggiunto Russo -. Nei mesi scorsi avevamo definito in maniera precisa le linee di azione che i soci devono portare avanti per sostenere il rilancio dell’azienda e indicato le priorità. Un più adeguato supporto economico da parte della Regione alla nostra azienda è sicuramente una delle principali. Oggi possiamo dire che si è aperto un tavolo che deve portare a un risultato concreto in breve tempo.
Dopo l’affidamento in house siamo sempre più impegnati nel sostegno dell’azienda e nella prospettiva di promuovere l’uso del mezzo pubblico. Le azioni che portiamo avanti sono molteplici, ma ritengo essenziale che la nostra Tpl riceva un trattamento economico più equo e adeguato agli importanti scenari di cambiamento che abbiamo davanti>>.
G. D.