Protesi mammarie, nasce il registro in Liguria

Protesi mammarie, nasce il registro in Liguria
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Registrazione degli interventi obbligatoria per il monitoraggio clinico e per prevenire le complicanze

Protesi mammarie

– Il Registro Regionale degli Impianti Protesici Mammari è attivo da oggi, mercoledì 6 settembre, si tratta di un nuovo strumento istituito per la sicurezza dei pazienti.

Con l’attivazione del registro si impone agli operatori sanitari della Liguria che effettuano interventi di impianto o rimozione di protesi mammarie di registrare le procedure chirurgiche eseguite.

“Lo scopo principale – afferma Angelo Gratarola, assessore alla sanità di Regione Liguria – è quello di garantire un monitoraggio clinico della pazienza sottoposta a impianto, allo scopo di prevenire le complicanze e migliorare la gestione clinico assistenziale degli eventuali effetti indesiderati ed esiti a distanza. Questo aspetto, tra l’altro, consente la rintracciabilità tempestiva degli assistiti in caso di necessità”

“Il registro – spiega Barbara Rebesco, direttore delle Politiche del Farmaco, dispositivi medici, Protesica e integrativa di Alisa – fornisce anche uno strumento di monitoraggio epidemiologico, a scopo di studio e ricerca scientifica in campo clinico e biomedico. Questo allo scopo di garantire l’efficacia e la sicurezza del dispositivo a breve e a lungo termine e di programmazione, gestione, prevenzione delle complicanze, controllo e valutazione dell’assistenza sanitaria.

Tutte le procedure correlate al Registro degli Impianti Protesici Mammari sono state progettate e programmate nel rispetto e nella tutela dei dati personali come previsto dal Regolamento dell’Unione Europea. Alisa e il Sistema Sanitario Regionale, vista la rilevanza della tematica, si sono attivati fin da subito per essere tra i capifila dell’implementazione di questo strumento per la tutela della salute dei propri assistiti”.

Il decreto ministeriale 207/2022 relativo al “Regolamento recante istituzione del registro nazionale degli impianti protesici mammari” ha previsto l’istituzione del registro e la Liguria è tra le prime in Italia ad aver concluso le procedure propedeutiche all’attivazione del registro regionale degli Impianti protesici mammari, i cui dati saranno fondamentali per alimentare il corrispettivo Registro Nazionale.

Da oggi l’infrastruttura è attiva ed è scattato l’obbligo del caricamento dei dati da parte dei professionisti che sono stati coinvolti dal corso organizzato dal Ministero della Salute.

Dal 4 settembre i chirurghi della regione che si occupano di impianti ed espianti di protesi mammarie, i responsabili regionali del dispositivo vigilanza di Alisa, i responsabili locali ed i referenti aziendali della ‘Dispositivo Vigilanza’ hanno partecipato al corso per formare i professionisti in merito agli adempimenti e all’utilizzo del registro.

 

G. D.