Liguria al via la telecardiologia in farmacia, Stella pronta e Pontinvrea in attesa
Dal 3 luglio nuovi servizi di elettrocardiogramma, holter cardiaco e pressorio
Liguria sanità
– Una buona notizia per i cittadini liguri, da lunedì 3 luglio coloro che avranno necessità di fare un elettrocardiogramma (Ecg) o un holter, cardiaco o pressorio, potranno recarsi, con la ricetta medica, direttamente in farmacia.
Si tratta di una attività sperimentale della “Farmacia dei servizi” approvata dalla Giunta regionale che prevede la realizzazione in farmacia di tutta una serie di servizi, finanziati da un apposito fondo nazionale, volto a dare sempre più rilievo alle farmacie come presidi sanitari territoriali con l’obiettivo è di ridurre le liste d’attesa
Il cittadino potrà recarsi presso le farmacie che svolgono questo servizio e usufruire di queste prestazioni, che sono a totale carico del Servizio Sanitario Regionale/Nazionale.
Per quanto riguarda le farmacie del comprensorio delle Valli Sansobbia ed Erro il servizio sarà svolto dalla Farmacia di Stella San Giovanni e prossimamente in quella di Pontinvrea, manca la firma alla convenzione.
<<Regione Liguria ha compreso prima di altri che le farmacie, protagoniste nella campagna vaccinale e di screening durante la pandemia, sono uno strumento strategico per raggiungere il cittadino e semplificare il suo rapporto con il sistema sanitario – dichiarano il presidente della Regione Giovanni Toti e l’assessore alla Sanità Angelo Gratarola -.
Dopo la distribuzione dei farmaci salvavita, la dematerializzazione della ricetta, la distribuzione dei presidi per il monitoraggio della glicemia, arrivano i nuovi servizi di telecardiologia che rendono la Liguria la prima regione in Italia ad attivare questo tipo di prestazioni.
Le farmacie coinvolte su tutto il territorio regionale complessivamente sono 269, garantendo una copertura completa del territorio: di queste, 258 forniranno il servizio di Ecg, 227 l’holter pressorio e 223 l’holter cardiaco. Siamo di fronte alla nuova tappa di un percorso che ci porta nella direzione della Farmacia dei Servizi>>.
<<Il ruolo delle farmacie è cambiato e si è ampliato da tradizionale e capillare punto di distribuzione del farmaco anche a primo presidio per la tutela della salute del cittadino, con possibilità di introdurre nuove prestazioni erogabili dalle farmacie territoriali: questa è la nuova ‘Farmacia dei servizi – dichiara la direttrice della Struttura complessa politiche del farmaco di Alisa Barbara Rebesco -.
Con l’Accordo della Conferenza Stato Regioni sottoscritto nel marzo 2022, sono state approvate le linee di indirizzo per la sperimentazione dei nuovi servizi delle farmacie di comunità ed è stata prevista la partecipazione di tutte le regioni al progetto e un finanziamento dedicato.
L’accordo prevede che ogni regione dovrà sviluppare i diversi ambiti di intervento con le modalità e le tempistiche meglio individuate. Regione Liguria e Alisa hanno ritenuto di sviluppare in maniera rilevante i progetti relativi ai servizi di telemedicina: grazie a un protocollo sperimentale sarà infatti possibile usufruire in prima battuta dei servizi di ECG, Holter cardiaco e Holter pressorio, presso le farmacie convenzionate della Regione Liguria aderenti>>.
<<Si tratta di un progetto innovativo – commenta Elisabetta Borachia, presidente di Federfarma Liguria – che rafforza sempre di più il ruolo della farmacia come parte integrante del servizio sanitario regionale e che può dare un supporto di grande valenza in un ambito così importante come quello della prevenzione cardiovascolare e del controllo delle terapie in atto. Ricordo che i nuovi servizi di telecardiologia si aggiungono ad un altro bel progetto avviato da poco, relativo alla possibilità per i pazienti diabetici di ritirare in farmacia i presidi per il controllo della glicemia (strisce, lancette, siringhe), anziché recarsi presso le Asl: i riscontri ricevuti finora ci dicono che il servizio è veramente molto apprezzato dalla popolazione.
Per la telecardiologia le farmacie si sono attivate da tempo, predisponendo appositi corsi di formazione in collaborazione con l’Ordine: ci auguriamo che, esaurita la fase sperimentale, questi servizi così preziosi per la cittadinanza possano diventare strutturali e per questo continueremo a lavorare insieme a Regione Liguria, Alisa, Liguria Digitale e tutti gli altri stakeholder coinvolti>>.
G. D.