Roma, premiato il Parco Beigua per la mantide religiosa in difesa
Foto scattata da Maurizio Beatrici nella Menzione “Animali” in collaborazione con Federparchi
Obiettivo terra 2023 Beigua
– È Franco Tulli il vincitore della XIV edizione di “Obiettivo Terra” 2023, il concorso fotografico dedicato alla difesa e alla valorizzazione del patrimonio ambientale, del paesaggio, dei borghi, delle peculiarità e delle tradizioni enogastronomiche, agricole, artigianali, storico-culturali e sociali delle Aree protette d’Italia.
Promosso dalla Fondazione UniVerde e dalla Società Geografica Italiana, con la main partnership di Cobat e Bluarancio quale digital partner, per celebrare la 54esima Giornata Mondiale della Terra, che si è festeggiata, in tutto il mondo, il 22 aprile.
La cerimonia di premiazione si è svolta il 21 aprile in diretta phygital da Palazzetto Mattei in Villa Celimontana a Roma. I premi di “Obiettivo Terra” 2023 sono stati consegnati dai rappresentanti dei soggetti promotori del concorso, Alfonso Pecoraro Scanio, Presidente di Fondazione UniVerde, Rossella Belluso, Segretario Generale della Società Geografica Italiana e da Gianluca Cencia, Amministratore Delegato di Haiki+, sub-holding del Gruppo Innovatec dedicata all’economia circolare (di cui è entrata a far parte dal 2021 Cobat, Main partner del concorso).
Un premio al Parco naturale regionale del Beigua che, per il secondo anno consecutivo, si aggiudica la Menzione “Animali” (in collaborazione con Federparchi) con la foto della mantide religiosa in atteggiamento di difesa, scattata da Maurizio Beatrici. Il riconoscimento è stato conferito alla presenza di Francesco Carlucci (direttore di Federparchi), Daniele Buschiazzo (presidente del Parco naturale regionale del Beigua), intervenuto in collegamento video, e di Letizia Palmisano (Eco-blogger e componente della Giuria di esperti di Obiettivo Terra 2023).
<<Le Aree protette italiane assicurano un contributo importantissimo al turismo sostenibile e, in particolare, sono centrali nell’azione di contrasto dello spopolamento delle aree interne e del cambiamento climatico – ha commentato Alfonso Pecoraro Scanio, presidente della Fondazione UniVerde -.
Proprio com’è nello spirito di Obiettivo Terra, occorre sviluppare una maggiore attenzione agli ecosistemi e alla necessità di tutela delle bellezze del nostro Paese. In queste 14 edizioni, il concorso si è arricchito di migliaia di splendide foto, di tante collaborazioni con rilevanti realtà del nostro Paese; uno stimolo affinché la nostra meravigliosa rete di biodiversità, la più importante d’Europa, sia rigorosamente protetta e valorizzata. Questo bisogno di natura deve trovare nelle Aree protette una capacità di risposta e una gestione sostenibile di tutte le attività, a partire da quelle turistiche>>.
G. D.