Guida Michelin Italia 2023 con 38 novità, 3 sono liguri
Tutti gli chef dei nuovi ristoranti stellati hanno una età inferiore ai 35 anni
La Guida Michelin Italia 2023 esce con 33 le novità di cui 3 dalla Liguria. Buona notizia per Antonino Cannavacciuolo con l’assegnazione della stella al Cannavacciuolo Vineyard, ristorante a Casanova di Terricciola in provincia di Pisa, guidato dal giovane chef Marco Suriano.
Da segnalare, inoltre, l’assegnazione della stella a un ristorante vegetariano, I Tenerumi, ristorante dell’isola di Vulcano, che viene anche premiato con la stella verde per l’impegno per una cucina più sostenibile.
Il panorama stellato della Guida Michelin Italia 2023:
- 335 ristoranti (33 novità)
- 38 ristoranti (4 novità)
- 12 ristoranti (1 novità)
Per un totale di 385 ristoranti stellati. Tra le 38 novità, 20 gli chef con età uguale o inferiore ai 35 anni, 6 dei quali con età uguale o under 30. Un dato da sottolineare: tutti gli chef dei nuovi ristoranti stellati hanno una età inferiore ai 35 anni!
Queste le 33 novità tra i ristoranti:
Ristorante località prov regione
- Maeba* Ariano Irpino AV CAMPANIA
- Sensi* Amalfi SA CAMPANIA
- Osteria del Viandante Rubiera RE EMILIA
- Pulejo* Roma RM LAZIO
- Sintesi**/** Ariccia RM LAZIO
- Balzi Rossi* Ventimiglia IM LIGURIA
- Casa Buono Ventimiglia IM LIGURIA
- Locanda Tamerici Ameglia SP LIGURIA
- Andrea Aprea Milano MI LOMBARDIA
- Anima* Milano MI LOMBARDIA
- Bolle* Lallio BG LOMBARDIA
- Il Sereno al lago Torno CO LOMBARDIA
- Lino Pavia PV LOMBARDIA
- Trattoria Contemporanea** Lomazzo CO LOMBARDIA
- Vitium** Crema CR LOMBARDIA
- Dalla Gioconda Gabicce Monte PU MARCHE
- Il Tiglio Montemonaco PU Marche
- RistoranTino & C. Sauze di Cesana TO PIEMONTE
- Il Fuoco Sacro* San Pantaleo SS SARDEGNA
- I Tenerumi** Eolie / Isola Vulcano ME SICILIA
- Limu* Bagheria PA SICILIA
- Mec Palermo PA SICILIA
- Principe Cerami Taormina ME SICILIA
- Campo del Drago Montalcino SI TOSCANA
- Cannavacciuolo Vineyard* Casanova di Terricciola PI TOSCANA
- Chic Nonna di Vito Mollica Firenze FI TOSCANA
- Paca* Prato FI TOSCANA
- Terramira Capolona AR TOSCANA
- La Stüa de Michil Corvara in Badia BZ TRENTINO A. A.
- Luisl Stube Lagundo BZ TRENTINO A. A.
- Suinsom Selva di Val Gardena BZ TRENTINO A. A.
- Paolo Griffa al Caffè Nazionale* Aosta AO VALLE D’AOSTA
- Famiglia Rana Oppeano VR VENETO
* under 35 ** under 30
La piccola Guida Michelin, voluta dai fratelli Édouard e André Michelin fondatori della Michelin, nasce in Francia nel 1900. Una idea per aiutare le poche migliaia di automobilisti francesi alle prese con un viaggio che, allora, era spesso avventuroso. I suoi contenuti erano pratici: dove fare rifornimento, dove trovare un’officina, dove cambiare i pneumatici, dove mangiare e dormire. La prima versione italiana è del 1956.
Oggi è diventata un riferimento nel campo della ristorazione. Gli ispettori Michelin operano in modo anonimo seguendo una consolidata metodologia in tutto il mondo e pagano il conto al ristorante, valutando esclusivamente la qualità della cucina in base a cinque criteri definiti da Michelin:
- qualità delle materie prime,
- tecniche di cottura,
- armonia dei sapori,
- personalità dello chef nei piatti,
- qualità nel tempo e nell’intero menu.
Questi criteri sono rispettati dagli ispettori Michelin in Italia, come in Giappone o in Cina e negli Stati Uniti. Ne consegue che la qualità di un ristorante tre stelle è la stessa a Firenze e a New York, così come dev’essere equiparabile la qualità di un ristorante una stella a Napoli e a Londra.
G. D.