La Liguria del futuro, incontro sindaci-Regione. Il video su Sassello
Prima tappa di road to forum dei sindaci 2023
Savona. Quattro incontri preparatori per un grande forum previsto per l’inizio del 2023 con la partecipazione di tutti i 235 sindaci liguri che insieme progetteranno il futuro della regione.
Ieri la prima tappa di Savona con la partecipazione dei primi cittadini della provincia di Savona.
Nella sala della Provincia di Savona erano presenti, assieme al presidente Giovanni Toti, gli assessori regionali alla Sanità Angelo Gratarola, all’Urbanistica Marco Scajola, alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone, allo Sviluppo Economico Andrea Benveduti, allo Sport e alla Scuola Simona Ferro, i sindaci dei Comuni del savonese, i rappresentanti delle categorie economiche e gli stakeholder, consigliere regionali del territorio e parlamentari.
In apertura dell’incontro, è stato osservato un minuto di silenzio per la scomparsa dell’ex sindaco di Ceriale Ennio Fazio, il presidente Toti e la Giunta hanno espresso profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia.
<<Oggi abbiamo incontrato i sindaci del territorio savonese – ha spiegato il presidente Giovanni Toti -, per fare il punto sul lavoro fatto fino a oggi. La tappa di oggi è stato un momento di ascolto, di proposta e confronto in vista del grande Forum dedicati ai sindaci e ai territori nel 2023 questo appuntamento, che abbiamo voluto per parlare del futuro della nostra Liguria>>.
Un incontro per lanciare la nuova campagna di promozione e valorizzazione del territorio dal titolo “Liguria, un mare di borghi”, che prevede la realizzazione di 36 video, uno per ogni borgo appartenente al circuito Bandiere arancioni, il riconoscimento di qualità turistico-ambientale del Touring Club Italiano assegnato ai piccoli comuni dell’entroterra italiano, o al circuito “Borghi Più Belli d’Italia”, marchio di qualità che mira a proteggere, promuovere e sostenere lo sviluppo di questi piccoli borghi, che hanno un particolare valore storico e architettonico.
Ogni video racconta un borgo, partendo dalle sue icone: edifici, luoghi speciali e riconoscibili, prodotti tipici e specialità, concentrandosi poi sulle esperienze che è possibile vivere scegliendo di visitarlo. Così come si può apprezzare il video su Sassello e le sue eccellenze.
<<Grazie al clima mite, la Liguria è la meta perfetta 365 giorni all’anno. Quest’estate – ha concluso Toti -, grazie anche alle campagne di promozioni del territorio, a Savona si sono registrate più di 4 milioni di presenze, 3.036.394 di turisti italiani e 1.021.845 di italiani, mentre ad agosto gli stranieri ad agosto sono stati 257.955 il 18% rispetto al 2019>>.
<<Questo primo appuntamento e gli altri che seguiranno nelle prossime settimane costituiscono un momento cruciale – afferma il presidente della Provincia di Savona, Pierangelo Olivieri – perché la vicinanza tra il territorio e le Istituzioni locali, in particolare con la Regione, è fondamentale>>.
<<Il savonese è un areale ricchissimo di biodiversità, produzioni tipiche, tradizioni e storia – commenta il vicepresidente Alessandro Piana – che sa coniugare il profilo lussureggiante del suo mare verde con il blu intenso della costa.
Come assessorato ho unito costantemente questi due poli attraverso diverse politiche di sostegno, a partire dal PSR (Programma di Sviluppo Rurale), con cui abbiamo messo a bando solo tra gennaio ed agosto del 2022 circa 60 milioni di euro, di cui 22 milioni già concessi a 1200 beneficiari. Ora, entro dicembre, dovremmo aggiungere altri 28 milioni di euro. Nel savonese hanno beneficiato delle misure del PSR Liguria circa 250 aziende>>.
Nell’ambito della Nuova Garanzia Giovani in Liguria, sono state riservate al territorio savonese risorse per 898.962,82 euro (16,5% della dotazione complessiva), di cui 495mila euro in termini di corsi di formazione professionalizzante rivolti ai giovani Neet residenti/domiciliati nei comuni del bacino di riferimento e più di 403.000 euro in termini di servizi di politica attiva del lavoro (orientamento, attivazione tirocini extracurriculari, accompagnamento al lavoro, supporto alla creazione d’impresa); per il progetto “Pascal – Politiche Attive per lo Sviluppo delle Competenze e del Lavoro”, finanziato nell’ambito del Por Fse 2014-2020, stati stanziati 1.520.000.
Il Progetto era finalizzato alla realizzazione di percorsi di re-inserimento lavorativo di disoccupati percettori o non percettori di età superiore a 30 anni anche mediante lavoro autonomo.
Ormai giunto al termine, il progetto è stato impegnato per i destinatari della provincia di Savona per un importo complessivo pari a euro 641.875,00 di percorsi effettivamente fruiti; per il progetto “Fast – Finanziamento Anticrisi Sostegno Territoriale”, finanziato nell’ambito del Por Fse 2014-2020, è finalizzato alla realizzazione di percorsi di reinserimento occupazionale di lavoratori in trattamento di CIGS e, integrati successivamente, beneficiari di CIG con causale Covid-19, a rischio di disoccupazione o già in esubero e disoccupati.
Nell’ambito del Pnrr sono previsti una serie di interventi su tutto il territorio. Si parte dalla realizzazione di 6 Case di Comunità (tra cui quelle presso il Santa Corona e l’ospedale di Albenga), due Ospedali di Comunità (al San Giuseppe di Cairo, già operativo, e all’ospedale di Albenga), 3 Centrali Operative territoriali.
Sul fronte dell’adeguamento antisismico sono programmati investimenti per oltre 50 milioni di euro per 17 interventi negli ospedali di Pietra Ligure, Albenga e Cairo Montenotte.
Grazie al Pnrr vengono stanziati anche 6,5 milioni di euro per il rinnovo di grandi apparecchiature, tra cui Tac, Risonanze magnetiche, Pet-Ct, mammografi, angiografi.
Nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza è prevista anche la digitalizzazione dei DEA (Dipartimento di Emergenza Urgenza e Accettazione): complessivamente in Liguria l’investimento ammonta a 34,8 milioni di euro e nel savonese coinvolge il Santa Corona e il San Paolo con migliorie anche nell’ambito delle radiologie e dei laboratori di analisi.
C’è poi una serie di investimenti che riguardano sia interventi strutturali sia l’acquisto di nuove apparecchiature.
In particolare, nell’ambito del programma di investimenti ex articolo 20 della legge 67 del 1988, per il savonese sono stanziati oltre 15 milioni di euro di cui 8 milioni per opere di edilizia sanitaria e 7 milioni di euro per nuove attrezzature.
A questi si aggiungono 135 milioni di euro complessivi di fondi Inail. Infine, è stato avviato a luglio anche in Asl2 il progetto ‘Gaslini Liguria’ che coinvolge gli ambulatori e i reparti di degenza ordinaria di Pediatria presso gli ospedali Santa Corona di Pietra Ligure e San Paolo di Savona.
Per quanto riguarda la città di Savona sono stati stanziati 1,2 milioni di euro per interventi al Teatro Chiabrera, 2,36 milioni per Palazzo della Rovere e complessivi 6,6 milioni di euro per il recupero di Villa Zanelli.
Il Piano Casa ha visto, dal 2016 al 2021, 780 interventi per complessivi 270 mila metri cubi e un indotto stimato di 153 milioni di euro in provincia di Savona.
Nel 2021 e nel 2022 sono stati assegnati circa 4,3 milioni di euro a 45 comuni della Provincia nell’ambito del Fondo sociale affitti (oltre 1,7 milioni nel 2021 e oltre 2,6 nel 2022).
Per quanto riguarda l’edilizia scolastica, il piano triennale varato nel 2020 ha visto oltre 6,4 milioni di euro di contributo per interventi ad Albisola Marina, Finale Ligure, Giustenice e Zuccarello, a cui si aggiungono 3,5 milioni di euro per interventi di adeguamento sismico e miglioramento energetico nell’ambito del Pnrr a Savona, Noli e Laigueglia.
Sul fronte ‘Difesa del Suolo’, inoltre, a partire dal 2019 fino al 2021 in Provincia di Savona sono stati finanziati circa 40 milioni di euro (39.834.926,13 euro) per 36 interventi che hanno interessato i Comuni di Alassio, Albenga, Albissola Marina, Bergeggi, Borghetto Santo Spirito, Borgio Verezzi, Celle Ligure, Ceriale, Finale Ligure, Laigueglia, Loano, Noli, Pietra Ligure, Savona, Spotorno, Vado Ligure, Varazze.
Inoltre, il territorio savonese è stato coinvolto nella Strategia Nazionale Aree Interne (nata con l’obiettivo di adeguare, grazie a importanti risorse nazionali e comunitarie, servizi alla cittadinanza in territori fragili, a rischio marginalizzazione), già nella programmazione 2014-2020, per quanto riguarda i comuni di Sassello, Stella e Urbe. Grazie all’intervento di Regione, potranno accedere a questi benefici, con la nuova programmazione 2021-2027, anche i comuni di Bardineto, Bormida, Calizzano, Cosseria, Mallare, Massimino, Millesimo, Murialdo, Osiglia, Pallare, Plodio, Roccavignale (inseriti nella nuova area interna della Bormida Ligure).
Seguiranno gli incontri con i sindaci di Imperia, La Spezia e Genova.
G. D.