Servizio rifiuti nel savonese sono 61 su 65 i Comuni aderenti, Sassello fuori
Ieri incontro in Provincia sullo stato avanzamento del procedimento di affidamento del servizio
Savona
– Continua la fase di attuazione del procedimento di affidamento in house del Servizio di gestione integrata rifiuti urbani nel Bacino di affidamento provinciale a Sat spa, sono 61 su 65 i Comuni che hanno già acquisito le quote societarie.
L’incontro di ieri, convocato dal presidente della Provincia di Savona Pierangelo Olivieri, per un aggiornamento sullo stato dei lavori del procedimento in corso, e per condividere e definire i conclusivi adempimenti da svolgere per arrivare entro i tempi previsti all’affidamento del servizio a Sat spa, ha visto la partecipazione dei sindaci che fanno parte del Gruppo di lavoro dell’Ambito Ato Rifiuti Provinciali (Alassio, Albenga, Albisola Superiore, Borghetto Santo Spirito, Cairo Montenotte, Cisano sul Neva, Finale Ligure, Laigueglia, Loano, Pietra Ligure, Vado Ligure e Varazze) e dei consiglieri componenti la Commissione consiliare provinciale rifiuti.
Secondo un aggiornamento da parte di Sat, al momento sono 61 su 65 i Comuni che hanno già acquisito – o evidenziato formalmente lo stato di acquisizione – delle quote societarie.
Tra i Comuni che restano fuori pare non abbiamo aderito Sassello, Bormida, Giusvalla.
Nel frattempo la Provincia sta predisponendo la documentazione per rispettare la scadenza del 31 dicembre e far sì che la Società possa subentrare nella gestione del servizio a partire dal 1° gennaio 2023, e far partire il periodi di transizione 24/36 mesi in cui saranno definiti tutti i dettagli per affinare le singole specificità dei Comuni e acquisendo anche le buone pratiche portate avanti fino ad oggi nei singoli territori, facendo sì che possano diventare il valore aggiunto del nuovo Servizio.
La riunione ha visto unanime volontà nel concludere a brevissimo l’affidamento, fissando quindi date puntuali per ricevere da parte dei Comuni le ultime indicazioni di confronto e approdare entro fine ottobre alla fase deliberante della documentazione, convocando per venerdì 28 ottobre l’assemblea dei sindaci e subito dopo il consiglio provinciale e arrivare al traguardo di dicembre.
<<Quello che stiamo per traguardare con le deliberazioni programmate per la fine del mese in assemblea dei sindaci e in consiglio provinciale – spiega Olivieri – rappresenta un obiettivo importantissimo per i nostri territori, i nostri enti e le nostre comunità che finalmente sta diventando possibile grazie all’impegno, alla partecipazione attiva, alla sinergia di tutti gli attori della procedura, amministratori comunali e provinciali e uffici preposti nei medesimi enti>>.
G. D.