Liguria in arrivo 11,7 milioni ai Comuni per politiche sociali
Sostegni alle famiglie e minori, anziani autosufficienti e non, disabili, povertà, disagio adulti, dipendenze, salute mentale, multiutenza
La Giunta regionale della Liguria ha approvato il riparto stabilito dallo Psir in vigore 2013/2015 tra i comuni capofila dei distretti sociosanitari, del Fondo Nazionale 2021 per le Politiche Sociali pari a 11,7 milioni di euro.
<<Queste risorse – spiega il capogruppo di Cambiamo, Angelo Vaccarezza – serviranno ai Comuni per mettere in atto misure legate alla valutazione e alla progettazione ma, anche, per il sostegno e l’inclusione sociale, per gli interventi finalizzati a favorire la domiciliarità, per il sostegno di centri servizi diurni e semi-residenziali e per il sostegno di strutture comunitarie e residenziali.
Oltre al riparto del Fondo Nazionale per le Politiche Sociali, è stata stanziata anche la somma di 125mila euro destinata al Programma Intervento per la Prevenzione dell’Istituzionalizzazione, volto a sostenere le famiglie più in difficoltà che non riescono a provvedere alla serena crescita e alla cura dei figli con l’obiettivo di evitare il rischio di allontanamento dei bambini dal nucleo familiare di origine>>.
Sono stati altresì assegnati 900mila euro ai Comuni, con popolazione sotto i 10.000 abitanti, per le spese sostenute per i minori affidati dall’Autorità Giudiziaria e collocati in strutture residenziali socioeducative nell’anno 2021. Si tratta di un importante aiuto ai piccoli Comuni della Liguria che trovano notevoli difficoltà nel sostenere le spese di accoglienza in strutture residenziali socioeducative dei minori allontanati dalla famiglia di origine.
Il contributo massimo riconosciuto è 80 euro per ciascuna giornata di presenza in struttura per i Comuni con popolazione fino ai 1.000 abitanti; 60 euro per i Comuni con popolazione fra 1.001 e 3.000 abitanti; 40 euro per i Comuni con popolazione fra 3.001 e 10.000 abitanti.
G. D.