Ieri si è celebrata la Giornata mondiale endometriosi
Il 28 marzo ricorre la Giornata istituita nel 2014 per porre l’attenzione su una malattia fortemente invalidante per le donne che ne soffrono
Si tratta di una malattia benigna cronica e ricorrente, caratterizzata dalla presenza di endometrio, mucosa che normalmente riveste la superficie interna dell’utero, in zona “anomala”, cioè diversa dalla normale sede dell’utero e può interessare la donna già alla prima mestruazione (menarca) e accompagnarla fino alla menopausa; i dati in Liguria e nazionali.
In Italia sono affette da endometriosi circa il 10-15% delle donne in età riproduttiva e interessa circa il 30-50% delle donne infertili o che hanno difficolta a concepire.
In Liguria sono oltre 260 le donne in possesso di esenzione per endometriosi moderata e grave: nei nuovi Livelli Essenziali di Assistenza (Lea), approvati dal Ministero della Salute nel 2017, l’endometriosi è stata infatti riconosciuta come una patologia cronica e invalidante per la quale le pazienti possono usufruire dell’esenzione di alcune prestazioni specialistiche di controllo e delle ecografie necessarie (esenzione 063).
<<La cura di questa patologia richiede alta specializzazione e un approccio multidisciplinare per poter offrire un percorso diagnostico e un trattamento terapeutico adeguato alle donne che ne sono affette – sottolinea Giovanni Toti, presidente e assessore alla Sanità di Regione Liguria -.
Ringrazio tutti i professionisti che lavorano ogni giorno nel Sistema sanitario della Liguria per offrire le migliori pratiche, organizzative e cliniche, alle donne affette da questa patologia, per troppo tempo sottovalutata>>.
G. D