Ripartenza: Aurelia bis Savona entro fine aprile la gara di completamento
Lavori in corso anche a La Spezia. Imperia e Sanremo-Ventimiglia in corso di progettazione
Savona
– Finalmente l’Aurelia bis Savona riparte: per quanto riguarda il lotto di completamento è prevista la pubblicazione del bando di gara entro la fine di aprile. Il secondo lotto è in fase di progettazione: in estate verrà concluso il progetto definitivo, entro fine luglio partirà la conferenza dei servizi.
Lo hanno confermato ieri il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti con l’assessore alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone, presenti anche gli assessori ai Trasporti e Turismo Gianni Berrino e all’Urbanistica Marco Scajola.
<<Finalmente i tracciati del raddoppio dell’Aurelia traguardano un completamento, da Ponente a Levante – commentano Toti e Giampedrone -.
Dopo anni di immobilismo, Savona riparte e va a bando per il completamento del primo lotto, e sul secondo lotto c’è finalmente un tavolo a guida regionale, a cui siedono tutte le realtà interessate, che vuole condividere il tracciato per arrivare, nel 2023, ad aprire il cantiere che completerà il progetto della variante per la zona del savonese.
Tutti i quattro interventi di raddoppio della statale Aurelia storica sono opere ritenute prioritarie dal Ministero delle Infrastrutture, e tre di queste sono state già commissariate: Imperia, Savona appunto, e La Spezia.
In questi anni – proseguono – abbiamo lavorato per far ripartire i cantieri rimasti fermi, come quello del terzo lotto della variante della Spezia: qui nel dicembre scorso sono ripartite le operazioni di scavo della galleria Pellizzarda, nelle settimane scorse è stato aggiudicato definitivamente l’appalto del secondo stralcio, con l’avvio del cantiere entro il mese di giugno.
Per quanto riguarda il terzo, definitivo stralcio si sta lavorando al bando di gara: se il cronoprogramma verrà confermato si concluderà nel 2026.
I quattro interventi di raddoppio della statale Aurelia storica sono:
- Variante di Imperia (in fase di progettazione).
- Variante Sanremo – Ventimiglia (in fase di progettazione).
- Variante della Spezia (suddivisa in 3 lotti, di cui 2 conclusi e un terzo, suddiviso in 3 stralci A, B e C di cui il primo in lavorazione. Per il secondo è stata aggiudicata la gara, per il terzo la gara sarà pubblicata entro il mese di marzo).
- Variante di Savona (suddivisa in 2 lotti, di cui il primo lotto da completare e il secondo in fase di progettazione).
L’obiettivo di questi quattro interventi è quello di alleggerire il traffico sull’attuale tracciato dell’Aurelia in corrispondenza delle principali località della nostra regione, dando una alternativa per la mobilità ordinaria e agevolando gli spostamenti di media lunghezza, assicurando collegamenti più rapidi anche per quanto riguarda le infrastrutture portuali.
Nel complesso si parla di 47 chilometri di tracciato tra quello realizzato e quello previsto.
Un insieme di interventi che riguarda direttamente almeno 308 mila persone residenti nei vari comuni interessati, senza contare le centinaia di migliaia di turisti che ogni anno utilizzano le strade della Liguria e tutto il traffico pesante che si muove attorno agli hub portuali della Spezia, di Savona e di Vado.
L’intervento complessivo del III lotto della Spezia ha un valore di 198,71 milioni di euro, quello di Imperia 638 milioni, la Sanremo – Ventimiglia 600 milioni, quello di Savona 222,59 milioni di euro (completamento più secondo lotto).
Le capacità di assorbimento del traffico saranno fortemente elevate. Le nuove bretelle saranno valide alternative all’autostrada sulle brevi medie percorrenze soprattutto per quanto riguarda i bypass dei centri capoluogo di provincia (La Spezia, Savona e Imperia)>>.
Per la variante Spezia e il primo lotto Savona sono già stanziati 236 milioni di euro, mentre per gli interventi in corso di progettazione l’importo già stanziato per la sola progettazione è pari a 19,985 milioni (Imperia 4,985 milioni di euro, Savona II lotto 7 milioni, Sanremo – Ventimiglia 8 milioni).
<<Sono molto soddisfatto dello sblocco del piano ‘Aurelie bis’ sul territorio ligure, ponente compreso – aggiunge Berrino – per l’affidamento dei progetti delle varianti di Savona, Imperia e Sanremo e dei lavori in corso del terzo lotto alla Spezia.
L’opera in questione, con i tracciati del raddoppio da Ponente a Levante, è un’ottima notizia per tutta la Liguria e in particolare per il ponente ligure, con un avanzamento della progettazione molto ampia che risolverà definitivamente, una volta realizzata, i problemi di viabilità sia per i residenti sia per i tanti turisti>>.
Variante di Savona
È suddivisa in due lotti: il primo lotto, già realizzato per l’80%, è oggetto di completamento. Il progetto esecutivo del completamento è terminato ed è in corso di aggiornamento la parte economica. La pubblicazione del bando di gara è prevista entro la fine di aprile.
Il tracciato di questo primo lotto ha origine a Savona con uno svincolo lungo Corso Ricci in prossimità del torrente Letimbro, e termina in corrispondenza dell’intersezione con via Saettone nel territorio di Albisola Superiore, per una lunghezza complessiva di circa 5100 metri, con 2 viadotti e 3 gallerie.
Il costo complessivo previsto è 79,59 milioni di euro. L’opera è parzialmente finanziata con le economie residue del precedente appalto, pari a 37,21 milioni di euro. Nel novembre scorso Anas ha richiesto al Mims di integrare il finanziamento dell’intervento per un importo pari a 42.37 milioni di euro. Il Mims ha dato il proprio nulla osta al finanziamento il 15 dicembre scorso.
Il secondo lotto è in fase di progettazione: in estate verrà concluso il progetto definitivo, entro fine luglio partirà la conferenza dei servizi, a cui seguirà la progettazione esecutiva e successivamente la gara d’appalto.
La stima dei costi è di circa 143 milioni di euro per una lunghezza complessiva è di circa 2940 m, di cui 2690 in galleria nel tratto tra il torrente Letimbro e il casello autostradale.
Questo tratto sarà funzionale alla connessione tra i porti di Savona e di Vado Ligure ed il sistema autostradale.
G. D.