Beigua riconfermato Geoparco Unesco insieme ad altri 11 siti italiani
Ancora Unesco in Liguria, di cui fanno parte i Palazzi dei Rolli di Genova e Portovenere e le Cinqueterre, entrambi riconosciuti Patrimonio dell’Umanità
Il Parco del Beigua ha superato con esito positivo la verifica sul campo e mantiene lo status di Geoparco Unesco, la conferma di quando stabilito nel corso della 9^ Conferenza Internazionale degli Unesco Global Geoparchi, organizzata dal Geoparco di Juju Island (Repubblica di Corea).
«La conferma del riconoscimento di Unesco Global Geopark è una grande soddisfazione – dice il presidente del Parco del Beigua Daniele Buschiazzo -.
Questo risultato è soprattutto merito delle persone che lavorano al Beigua che sono letteralmente insostituibili, ma anche di tutti i Comuni e di chi (imprese, associazioni, scuole) collabora col Parco. Un grazie particolare va al direttore, Maria Cristina Caprioglio, che in questi anni ha fatto un importante lavoro di consolidamento degli obiettivi del Parco del Beigua. Il poter donare al nostro territorio il simbolo dell’Unesco è una conquista quotidiana e abbiamo dimostrato di essercelo meritati con le nostre sole forze».
Gli ispettori Unesco hanno fatto visita al Parco nello scorso ottobre: quattro intense giornate nel comprensorio per assicurarsi che il Beigua Geopark avesse mantenuto gli standard necessari per essere riconosciuto dall’Unesco.
Gli ispettori hanno potuto conoscere i geositi, la biodiversità, il patrimonio culturale e le tante attività che l’Ente porta avanti per valorizzare e promuovere il Geoparco e un’attenzione particolare è stata dedicata alla verifica dei documenti ufficiali, dei programmi e degli atti in grado di oggettivare gli impegni assunti dal Beigua.
«Prepararsi ad accogliere i due valutatori, scelti da Unesco in collaborazione con il Global Geoparks Network, è stato un obiettivo sfidante, di alto livello – conferma Caprioglio, alla sua prima esperienza di rivalidazione -.
L’incontro con gli organi di gestione e con lo staff operativo dell’Ente Parco, le visite sul campo e la verifica di atti e documenti hanno consentito agli esperti di valutare i progressi fatti negli ultimi quattro anni e di fornire commenti costruttivi e spunti di miglioramento in una prospettiva di ampio respiro.
“Improve and share” è il messaggio che ci è stato trasmesso, cioè lo stimolo ad agire sempre meglio e a condividere con la rete internazionale dei Geoparchi le buone pratiche sui temi di interesse comune: conservazione del patrimonio geologico, geoturismo e promozione del turismo sostenibile».
La Rete mondiale Geoparchi conta 169 membri, di cui solo 11 in Italia, ma nella Conferenza Internazionale di Juju Island è stata proposta la designazione di 8 nuovi Geoparchi, 6 europei e 2 brasiliani, che dovrà essere confermata nella prossima riunione del Consiglio degli Unesco Global Geopark prevista in primavera.
G. D.