Autostrade liguri, dal 1° febbraio fine esenzione pedaggi e aumentano i cantieri

Autostrade liguri, dal 1° febbraio fine esenzione pedaggi e aumentano i cantieri
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La savonese Assotrasporti ha partecipato al tavolo ligure per l’autotrasporto

La savonese Assotrasporti partecipa al tavolo tecnico organizzato in Regione Liguria, insieme a rappresentanti di Aspi e di numerose associazioni di categoria: febbraio si preannuncia il mese con la più alta concentrazione di cantieri e il termine delle esenzioni dei pedaggi autostradali.

Assotrasporti, associazione nazionale di categoria degli autotrasportatori, unitamente a Eumove, associazione paneuropea per la mobilità, stamane ha partecipato al tavolo tecnico organizzato dalla Regione Liguria, convocato per informare sul programma di interventi sulle autostrade locali.

Erano presenti in videoconferenza Secondo Sandiano, presidente Assotrasporti e vicepresidente vicario di Eumone, e Fabrizio Civallero, segretario nazionale di Assotrasporti, Jacopo Riccardi e Isabella Calomino per la Regione Liguria, Francesco Sapio e Nicolò Di Gesù per Aspi, Sandra Forzoni per Fite, Giuseppe Bossa per l’Osservatorio, Davide Falteri per Confcommercio Conftrasporto, Luca Civolani per Tea, Giuseppe Tagnochetti per TrasportoUnito.

Aspi ha presentato la situazione cantieristica e dei monitoraggi avuta negli ultimi mesi del 2021, con l’introduzione del programma dei lavori per i prossimi mesi dove febbraio sarà il mese con la più alta concentrazione di cantieri sulle autostrade liguri, quindi si prevedono code e rallentamenti.

Il programma d’interventi andrà man mano alleggerendosi con l’avvicinarsi della stagione estiva e dei periodi d’intensificazione dei traffici turistici.

<<Tuttavia, la notizia che ha avuto il maggior impatto, è l’annuncio del termine dell’esenzione dei ticket autostradali a partire dal 1° febbraio – spiega Sandiano -, misura di agevolazione che ha affiancato il servizio di cashback del pedaggio che dovrebbe garantire rimborsi per gli utenti in funzione dell’effettivo ritardo subito a causa dei cantieri presenti sulla rete Aspi.

Con l’aumento della presenza dei cantieri torneranno quindi in vigore anche le tariffe a prezzo pieno, un controsenso viste le previsioni di code, rallentamenti e disagi per l’utenza.

Il ritorno alla tariffazione piena, decisione presa in un incontro istituzionale al di sopra del presente tavolo, è stata comunicata dai rappresentanti di Aspi e accolta con incredulità dai presenti>>.

Al contrario apprendiamo con favore – interviene Civallero -, auspicando che si realizzi, la comunicazione della prossima risoluzione dei problemi tecnici legati alle richieste di cashback autostradale, che sarà riconosciuto anche retroattivamente, a partire dal 15 settembre 2021>>.

Poi l’incontro ha trattato i trasporti eccezionali, riconoscendo l’utilità delle finestre temporali garantite, che hanno permesso alle imprese del settore di organizzare al meglio gli spostamenti sull’asse nord-sud e sull’asse est-ovest.

I partecipanti hanno chiesto ad Aspi di valutare un ulteriore ampliamento delle finestre, affinché si possano raddoppiare i viaggi di andata/ritorno sulle tratte.

 

G. D.