Governo, deroga green pass e sostegno delle attività economiche
Le attività dove non è richiesto il green pass e misure di sostegno alle imprese
Deroga green pass
Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha firmato oggi il dpcm che indica quali siano i servizi e le attività essenziali e primarie della persona dove non è richiesto il possesso del green pass. La deroga vale per le attività in locali al chiuso dei seguenti cinque ambiti:
- alimentare e prima necessità;
- sanitario;
- veterinario;
- di giustizia;
- di sicurezza personale.
Sostegno alle imprese
Il decreto interviene a sostegno dei settori che sono stati chiusi o fortemente danneggiati dalla pandemia, tra essi i seguenti settori:
- parchi tematici, acquari, parchi geologici e giardini zoologici.
- attività di organizzazione di feste e cerimonie, wedding, hotellerie, ristorazione, catering, bar-caffè e gestione di piscine.
- commercio dei prodotti tessili, della moda, del calzaturiero e della pelletteria, articoli di abbigliamento, calzature e articoli in pelle.
- turismo, alloggi turistici, agenzie e tour operator, parchi divertimenti e parchi tematici, stabilimenti termali.
- discoteche, sale giochi e biliardi, sale Bingo, musei e gestioni di stazioni per autobus, funicolari e seggiovie.
- spettacolo, cinema e audiovisivo.
Contenimento degli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore
Il decreto interviene anche per far fronte al caro bollette. L’esecutivo era già intervenuto sul primo trimestre 2022 stanziando 3,8 miliardi, oggi interviene nuovamente con un ulteriore 1,7 miliardi, un totale nel periodo gennaio/marzo 2022 di 5,5 miliardi.
G. D.