Comitati uniti a difesa degli ospedali Albenga, Pietra Ligure, Cairo
Rete regionale “Sos Salute Pubblica Liguria” per un modello condiviso di salute pubblica, incontro 27 novembre
Dopo il rinvio della manifestazione prevista a Genova, il coordinamento regionale Sos Salute pubblica Liguria per sabato 27 novembre organizza un’Assemblea on line che riunisce le reti locali di cittadini, associazioni, comitati in difesa del sistema sanitario pubblico, anche in diretta streaming alla pagina facebook @SOS.SalutePubblicaLiguria.
<<Si farà il punto sulle principali criticità del sistema sanitario regionale – spiegano dal coordinamento -, che questi due anni di pandemia hanno ancor più clamorosamente evidenziato.
Le realtà coinvolte presenteranno le istanze territoriali che arrivano in particolare da Sarzana per difendere l’ospedale San Bartolomeo, da La Spezia per il nuovo ospedale del Felettino, dal Tigullio, dalla Val Polcevera, da Cairo Montenotte per garantire la sopravvivenza dell’ospedale della Val Bormida, da Pietra Ligure per ribadire la richiesta di riapertura del punto nascita dell’Ospedale Santa Corona, da Albenga per chiedere di non chiudere il Ppi Ingauno, da Imperia per scongiurare la chiusura degli Ospedali principali, da Sanremo per chiedere la riapertura del Punto nascite locale e da tante altre zone che si sentono deprivate e sprovviste di servizi per le scelte adottate dalla Regione>>.
Il programma dell’incontro:
- ore 15,30 introduzione;
- ore 15,45 spazio per l’illustrazione e la condivisione delle problematiche territoriali e generali;
- ore 16,45 presentazione proposta di una “Carta per un nuovo modello condiviso di Salute Pubblica”;
- ore 17,00 discussione;
- ore 17,30 prospettive di lavoro comune, chiusura.
<<Invitiamo – concludono dal coordinamento – altre realtà liguri, interessate a fare fronte comune nella difesa, nel rilancio e nella valorizzazione dei servizi sanitari pubblici presenti in Liguria, a mettersi, se credono, in contatto con la segreteria regionale per favorire la condivisione delle problematiche locali in una logica regionale e promuovere azioni propositive verso un modello condiviso di salute pubblica>>.
G. D.