Capitale italiana della cultura 2024, 23 candidate una è ligure
Il titolo dura un anno e la città vincitrice riceverà un milione di euro
Ventitré città hanno presentato la candidatura quale Capitale italiana della cultura per il 2024 comprensivo di titolo, progetto culturale, organo responsabile del progetto, valutazione di sostenibilità economico-finanziaria e obiettivi perseguiti, tra cui una è ligure.
Ora una commissione, composta da sette esperti del mondo della cultura, delle arti, della valorizzazione territoriale e turistica, valuterà le proposte e selezionerà entro il 18 gennaio 2022 i dieci progetti finalisti che saranno invitati al Ministero della cultura entro il 1° marzo 2022 per una audizione da trenta minuti più trenta minuti, tra presentazione candidatura e domande della commissione.
Entro il 15 marzo 2022 gli esperti proporranno al Ministro la candidatura ritenuta più idonea.
Le 23 città candidate
- Ala (Trento) – Ala. La cultura che avvolge
- Aliano (Matera) – Aliano sguardi oltre confine
- Ascoli Piceno – La cultura muove le montagne
- Asolo (Treviso) – Asolo 2024 Capitale italiana della cultura
- Burgio (Agrigento) – Ubertosissima civitas: Burgio città della ceramica e delle campane
- Capistrano (Vibo Valentia) – Capistrano, la cultura ci ripopola
- Chioggia (Venezia) – Chioggia, sale di cultura
- Conversano con l’Area metropolitana di Bari (Bari) – Conversano 2024. Una nuova dimensione della cultura
- Diamante (Cosenza) – Diamante 2024. La Storia ha un futuro brillante
- Gioia dei Marsi (L’Aquila) – Il fiore tra le macerie
- Grosseto – Grosseto 2024, naturalmente culturale
- La Maddalena (Sassari) – La Maddalena Capitale italiana della cultura 2024
- Mesagne (Brindisi) – Umana meraviglia
- Pesaro (Pesaro e Urbino) – La natura della cultura
- Pordenone – Pordenone, la porta si apre
- Saluzzo con le Terre del Monviso (Cuneo) – Saluzzo Monviso 2024. Una montagna di futuro
- Sestri Levante con il Tigullio (Genova) – Atlante culturale del Tigullio. Includere e valorizzare secondo l’ispirazione “baudelairiana”: luxe, calme et volupté
- Siracusa – Siracusa 2024. Città d’Acqua e di Luce
- Unione Comuni Montani Amiata Grossetana (Grosseto) – Amiata 2024. Il respiro della cultura, la cultura respira
- Unione Comuni Paestum-Alto Cilento (Salerno) – La Cultura dell’Unione
- Viareggio (Lucca) – Viareggio la cultura si sente
- Vicenza – Vicenza 2024. La cultura è una bella invenzione
- Vinci (Firenze) – Vinci 2024. Cultura dell’impossibile
La Capitale della cultura risale al 2014 e ha tra gli obiettivi “quello di sostenere, incoraggiare e valorizzare l’autonoma capacità progettuale e attuativa delle città, affinché venga recepito in maniera sempre più diffusa il valore della leva culturale per la coesione sociale, l’integrazione, la creatività, l’innovazione, la crescita e lo sviluppo economico”.
Finora il titolo è stato assegnato a Cagliari, Lecce, Perugia, Ravenna e Siena nel 2015; Mantova nel 2016; Pistoia nel 2017, Palermo nel 2018, Parma nel 2020 che è stata prorogata al 2021 dal Dl Rilancio. Lo stesso decreto ha proclamato, in segno di solidarietà per le vittime della pandemia, Bergamo e Brescia Capitali italiane della Cultura per il 2023. Nel 2022 la Capitale sarà Procida. Finora nessuna città ligure ha ottenuto il titolo.
In bocca al lupo per la 17 ligure.
G. D.