Liguria, incontro sindaci ministro “Stop cantieri NO, pedaggi gratis SI’”

Liguria, incontro sindaci ministro “Stop cantieri NO, pedaggi gratis SI’”
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Incontro sindaci-Mims: “Via al piano straordinario del trasporto locale”. Altro vertice tra una settimana

Ieri si è tenuta, in videoconferenza, la riunione tra Anci Liguria e il ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili Enrico Giovannini, a cui hanno partecipato il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti con gli assessori alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone e Sviluppo economico Andrea Benveduti.

I sindaci hanno ribadito le criticità sull’attuale situazione di congestione della viabilità e dei trasporti nella regione. Purtroppo un pessimo biglietto da visita per i turisti, che rinunciano a una vacanza in Liguria prediligendo altre mete, più facilmente raggiungibili, sull’Adriatico.

Il problema è, ovviamente, di carattere economico, poiché le comunità locali vivono principalmente di turismo.

Nell’incontro, il ministro ha confermato come non sia perseguibile uno stop generalizzato dei cantieri sulle autostrade della Liguria.

In apertura della riunione, il presidente Marco Bucci, Sindaco di Genova, ha ribadito di aver richiesto da tempo al ministero due corsie libere nel weekend per ogni carreggiata sulla rete autostradale ligure, ma la situazione non è ancora cambiata.

“Bisogna fare un extra sforzo per lavorare di notte e aprire le corsie nel weekend”, ha detto Bucci.

Il sindaco di Imperia Claudio Scajola, vicepresidente nazionale Anci, ha chiesto la “immediata sospensione nel periodo estivo dei cantieri non indispensabili per la sicurezza dei viaggiatori, e la riprogrammazione nei mesi a venire, perché si sta assistendo a un crollo dell’economia dei nostri territori, che non sono più facilmente raggiungibili”.

Il ministro Giovannini ha affermato di aver spinto personalmente per la creazione del tavolo tecnico permanente costituito tra Regione, ministero e concessionari, proprio per cercare di venire incontro alle esigenze degli enti locali, e che l’accelerazione sulle opere messe da parte è testimonianza di come il governo stia affrontando in maniera tempestiva e adeguata le richieste della Liguria.

Il coordinatore della commissione Viabilità di Anci Liguria Simone Franceschi, Sindaco di Vobbia, ha sottolineato come Anci, in rappresentanza di tutte le Autonomie locali, debba sedere regolarmente a tutti i tavoli.

Franceschi ha messo in evidenza come il riversamento del traffico autostradale sulle strade secondarie si scontra con la serie di cantieri Anas sul territorio fermi lenti e ulteriormente aggravati: “Abbiamo notato, inoltre, che in presenza di una unica corsia si verificano molti più incidenti”, ha commentato.

Abbiamo bisogno di meccanismi per l’introduzione del pedaggio gratuito automatico, di misure derogatorie sulla responsabilità di intervento, dell’adozione di un “Piano straordinario del trasporto locale”.

“La Liguria aspetta risposte e soluzioni da secoli: la Gronda, il Tunnel della Fontanabuona, la variante dell’Aurelia a Ponente e l’Albenga Carcare Predosa. Sulla rete ferroviaria: nodo di Genova e Terzo Valico, raddoppio della linea ferroviaria di Ponente e la Pontremolese”.

Sono intervenuti anche la vicepresidente Ilaria Caprioglio, sindaco di Savona, la quale ha evidenziato la carenza di personale di polizia locale nei Comuni per provvedere, ad esempio, ai presidi di notte.

Il vicepresidente Giacomo Chiappori, sindaco di Diano Marina, ha affermato che “la Liguria sta perdendo i vacanzieri del fine settimana, abbiamo deviato i flussi da Lombardia e Piemonte verso l’Adriatico” e ha chiesto, in assenza della possibilità di chiudere i cantieri, di aumentare i lavori giorno e notte, per accelerare la realizzazione delle opere”.

Il Sindaco di Chiavari Marco Di Capua ha portato l’esperienza del Tigullio, invaso da 1.300 tir negli ultimi giorni in seguito alle chiusure autostradali, e ha chiesto, oltre alla sospensione dei cantieri, che debba venire necessariamente ridisegnato il piano infrastrutturale con strutture nuove, che garantiscano la viabilità alternativa.

Il ministro Giovannini ha proposto l’istituzione di un tavolo di medio termine per condividere le informazioni con gli enti locali liguri, preparare e discutere l’attuazione delle misure previste nel Pnrr e nel Fondo complementare riguardo le infrastrutture.

Per quanto riguarda gli aspetti più urgenti, ha assunto l’impegno a pressare i concessionari affinché realizzino i lavori celermente e forniscano un’adeguata informazione, tempestiva e accurata, per ridurre al massimo i disagi e anche il verificarsi di incidenti implementando, ad esempio, la segnaletica.

Per la questione esenzione pedaggi, ha riferito che in Parlamento è in discussione il dl Sostegni, in cui sono presenti proposte che vanno in questa direzione per compensare i disagi subiti dai viaggiatori.

Infine, dal ministro è giunto l’impegno pieno a sentire i concessionari questa settimana con l’obiettivo di lavorare congiuntamente per ridurre al minimo gli interventi nel periodo estivo sull’intera rete stradale ligure.

Tra una settimana, di nuovo il punto con i Sindaci liguri. Nel frattempo, si riunirà il tavolo tecnico regionale e si svilupperà anche la proposta di potenziamento alternativo del trasporto pubblico locale.

Il tavolo proseguirà il proprio lavoro anche in funzione della programmazione dei mesi successivi all’estate.

Infine è stata inoltre accolta la richiesta di includere Anci Liguria in tutti i tavoli sul tema.

 

G. D.