Lavoratori spettacolo. Lunedì in piazza a Genova per ricominciare
Lo spettacolo sta per cominciare: “Lavori in corso per una necessaria riforma del settore”
Lunedì 17 maggio appuntamento dalle 13 alle 19 presso il Teatro Nazionale di Genova in Viale Vittorio Emanuele Filiberto Duca d’Aosta, Piazza Borgo Pila, 42 si terrà l’evento organizzato dal coordinamento Emergenza spettacolo Liguria in collaborazione con il Teatro Nazionale e il Teatro della Tosse.
L’incontro è un invito rivolto a tutti i lavoratori del settore e ai cittadini per partecipare ad un pomeriggio di informazione. Un momento unico ed importante di confronto e dibattito sulla riforma del lavoro e del sistema teatrale.
Interverranno Mamma Gallina (organizzatrice teatrale), Francesca Biffi e Marco Cacciola del Coordinamento Spettacolo Lombardia, Luca Mazzone – Referente tavolo welfare di Cresco, Elena Garelli – Praticante avvocata Baudino – Musicista (Francia) Emmanuel De Candido – Autore e regista (Belgio) – Lola Agostini Artista – Performer (Germania) – Davide Livermore – Direttore Teatro Nazionale di Genova, Andrea Porcheddu – Critico teatrale e Consulente Teatro Nazionale di Genova ,Massimo Milella – Oca critica, Amedeo Romeo Direttore Fondazione Luzzati – Teatro della Tosse, Angelo Pastore – Presidente Agis Liguria, Matteo Alfonso – Rac Registi AR Cerri – Portavoce Coordinamento Imprese Liguri, Massimo Pontoriero – Note legali.
Saranno presenti i rappresentanti Istituzionali del Governo locale. Tra i moderatori la giornalista Rosangela Urso.
<<In questo anno pandemico – spiegano da Emergenza Spettacolo Liguria -, che ha messo in luce con dolorosa evidenza i problemi e le gravi mancanze del settore artistico e culturale in Italia, Esl si è occupata di diritti e sostegno ai lavoratori dello spettacolo nella regione Liguria, raggiungendo obiettivi importanti e mantenendo uno sguardo sempre vigile al fermento nazionale.
Dopo l’incontro da poco conclusosi in Regione con i rappresentanti del mondo della cultura sul territorio – continuano -, Esl sente l’urgenza di portare all’attenzione di lavoratrici, lavoratori e cittadini il dibattito aperto sulla riforma del settore.
Una riforma vitale e necessaria che deve tener conto delle specificità e criticità del mondo dello spettacolo, un mondo fino ad ora privo di una sua vera identità sociale e di un adeguato riconoscimento istituzionale in termini di diritti e di tutele.
Dopo un lungo percorso di proposte, interlocuzioni e studi di settore, il Ministero ha presentato un ddl, ma questo documento necessita di ulteriori approfondimenti e confronti al fine di risultare realmente efficace e rispondere alle diversificate esigenze dei lavoratori del settore.
Il momento è unico – concludono – ed è importante non perdere l’occasione di partecipare come cittadini e lavoratori al processo costitutivo di questa riforma>>.
G. D.