Carcere Savona, il sopralluogo a Cairo Montenotte
I funzionari del Ministero dopo la visita di ieri ai terreni ex Acna, oggi sono stati a Cairo
Il sopralluogo di ieri a Cengio presso l’ex Acna
Seconda tappa da parte dei Funzionari del Ministero di Giustizia che stamane hanno proseguito l’esame nelle aree messe in disponibilità per la collocazione della Casa Circondariale del Savonese. Dopo il primo sopralluogo ieri nelle aree di Cengio, questa mattina sono state esaminate le tre aree evidenziate dal Comune di Cairo Montenotte.
I Funzionari del Ministero di Giustizia e delle Infrastrutture insieme al presidente della Provincia di Savona Pierangelo Olivieri e il sindaco di Cairo Montenotte Paolo Lambertini (nella foto), hanno esaminato la documentazione tecnica ed effettuato successivamente la verifica sulle aree, accordandosi per una prima scadenza tra un mese circa per la discussione dei dati rilevati quest’oggi.
L’intento comune è di arrivare alla soluzione più corretta e concreta nella consapevolezza del carattere di urgenza dell’intero progetto e della necessità di procedere con tempi certi.
“Il sopralluogo effettuato oggi – ha detto Lambertini – è stato interessante e propedeutico a ulteriori e più approfonditi contatti sia politici che tecnici. La disponibilità del Comune di Cairo in merito è massima, visto l’interesse sociale per la provincia di Savona e la positiva ricaduta sul territorio. Sarà importante iniziare quanto prima l’iter formale così da iniziare il percorso concreto di realizzazione della struttura.”
“Ci siamo recati – ha spiegato Olivieri – sui tre siti evidenziati dall’Amministrazione Cairese. Una prima zona limitrofa al centro del paese, detta Zona del Tecchio, un’area importante la cui conformazione è apparsa da subito interessante e confacente alle esigenze tecniche, una seconda area in zona Passeggeri e una terza in zona Industriale Ferrania, parte delle ex aree Marcella già occupate dalla parte maneggio dello stabilimento storico Ferrania.
L’attività di questi due giorni è stata molto costruttiva e ci siamo informalmente aggiornati con i Funzionari all’esito dell’istruttoria che gli uffici di Castello di Giustizia con quello delle Infrastrutture verrà conseguentemente svolta a seguito dei sopralluoghi.
Il prossimo passo – ha concluso Olivieri – sarà perciò la costituzione della Commissione Paritetica tra i due detti Ministeri e siamo rimasti d’accordo di tenerci in contatto con un tempo di scadenza di almeno un mese per l’elaborazione dei dati ricavati da questi due giorni di lavoro sul territorio”.
G. D.