Liguria turismo: Thello sospeso sulla Milano – Marsiglia
Il sindaco di Alassio Melgrati scrive a Ferrovie dello Stato e a Toti
“Vorremmo comprendere – afferma il sindaco di Alassio Marco Melgrati – le ragioni che hanno condotto a questa sospensione e sapere se si tratta di una decisione irrevocabile o solo temporanea”. Domani incontro con FS anche per la Piccola della Stazione.
“Un altro duro colpo viene inflitto alla Liguria. Una Liguria che ha saputo alzare la testa dopo il crollo del Ponte Morandi, che, al pari delle altre Regioni e Paesi, ha lottato e sta lottando contro la pandemia e le pesanti ricadute sulla società e sull’economia. La Liguria, dicevo, registra in questi giorni l’ennesimo colpo al proprio sistema turistico. Da febbraio infatti i Thello che collegavano Milano e Marsiglia sono stati sospesi”
Inizia così l’accorata lettera che stamani il Sindaco di Alassio, Marco Melgrati ha inviato alle Ferrovie dello Stato che controlla la totalità della Joint Venture nata nel 2016 tra Veolia Transport e Trenitalia per gestire i servizi ferroviari passeggeri a lunga percorrenza tra Francia e Italia.
“Sul nostro territorio – continua Melgrati – aveva del tutto soppiantato i vecchi Intercity ed era il mezzo naturale di milanesi e lombardi per raggiungere le nostre città. Un servizio puntuale e apprezzato anche per la comodità derivante dal raggiungere il ponente in tempi ragionevoli e senza cambi”.
“Vorremmo comprendere le ragioni che hanno condotto a questa sospensione e sapere se si tratta di una decisione irrevocabile o solo temporanea in attesa che un miglioramento dei parametri pandemici porti a una riapertura della possibilità di “attraversare” le regioni. Comprendiamo infatti che la pandemia, le normative conseguenti abbiano sicuramente penalizzato gli spostamenti e che determinati servizi comportano costi che, se non supportati dall’utenza, possono alla lunga divenire insostenibili. Credo perciò occorra un confronto urgente per verificare la possibilità di riattivazione del servizio o alternative allo stesso: non si può pensare di cancellare un collegamento tanto importante senza causare pesanti ripercussioni. Chiediamo risposte e soluzioni. Lo chiedono i professionisti, i pendolari, il territorio tutto”.
G. D.