Savona verso le comunali 2021. Sinistra Italiana chiama chi non si riconosce nell’attuale amministrazione
Parte dal movimento SI la raccolta delle forze di opposizione al centro destra
<<Le difficoltà del momento derivanti dall’emergenza sanitaria non debbono impedire di proseguire l’iniziativa attorno ai temi di carattere progettuale e politico relativi alla scadenza elettorale per le Comunali di Savona, prevista per la primavera 2021.
Dicono in coro Maria Gabriella Branca di Sinistra Italiana Liguria e Walter Sparso di Sinistra Italiana Savona.
Sinistra Italiana Savona ha deciso di invitare i soggetti partitici, i movimenti e le associazioni che non partecipano alla attuale amministrazione del Comune di Savona ( Il Laboratorio di Marco Russo, il Patto per Savona, Lista Sansa Presidente, il M5S Savona, Europa Verde Liguria, Demos Liguria, Noi per Savona, Linea Condivisa, Il rosso non è il nero, Rete a Sinistra, Partito Rifondazione Comunista, il Forum Civico Savonese, il Forum Civico Ligure) ad un confronto sui temi fondamentali del programma.
L’obiettivo da perseguire in questo momento – proseguono Branca e Sparso – è quello di realizzare, attorno a una candidatura condivisa, una vasta alleanza caratterizzata da istanze tali da formare una base che consenta la costruzione di un progetto adeguato a contendere alla destra la guida dell’amministrazione comunale.
Di conseguenza appare necessario affrontare almeno due questioni:
- la concretizzazione di alcuni punti fondamentali distintivi al fine di costruire un dialogo tra diversi soggetti politici, economici, sociali e culturali lavorando attorno alla possibilità di fornire un’idea complessiva di Città;
- la formazione di una sede di dibattito stabile tra le forze di sinistra, civiche e progressiste al fine di consolidare un riferimento unitario. Riferimento unitario indispensabile perché si realizzi, nell’ambito del centro sinistra, una presenza elettorale particolarmente significativa e di reale rinnovamento. all’interno della competizione elettorale.
Per uscire dall’isolamento e dalla stagnazione in cui ci si trova da molto tempo serve disporre di una visione di Città alternativa a quella portata avanti dal centro destra in questi ultimi cinque anni segnando anche una profonda cesura dalle precedenti amministrazioni di centro sinistra.
In questo senso – continuano da SI – la proposta di partenza, come già è venuto delineandosi, potrebbe prevedere un progetto formato quanto meno da due stadi:
1) un perimetro della discussione caratterizzato da alcuni punti fermi riferiti al piano politico – istituzionale:
- comprensorialità allargata dal punto di vista dei riferimenti geografici rispetto all’antico PRIS e fornita di un ruolo rispetto alla Regione (nella cui giunta è bene ricordarlo non è presente alcun rappresentante della nostra provincia);
- decentramento come momento di partecipazione nei quartieri e non tanto come elemento di dislocazione burocratica ma come questione di una ridefinizione del rapporto centro/periferia;
- struttura e bilancio comunale;
- ruolo del consiglio comunale posto in un quadro ampio di relazione tra figura monocratica del Sindaco, giunta, consiglio.
2) all’interno di questo perimetro andrebbero declinati gli specifici punti di programma che di seguito si elencano in maniera assolutamente indicativa (tenendo ben conto del necessario quadro di comprensorialità) e che potranno essere affinati sulla base dell’apporto specifico che ogni componente e soggetto della alleanza potrà fornire:
- sanità,
- infrastrutture e lavoro,
- ambiente e ricucitura degli strappi urbanistici con riqualificazione delle periferie,
- cultura ed informazione;
- centralità e diffusione delle strutture culturali anche in periferia,
- turismo e salvaguardia del territorio;
- contenitori storici in relazione anche al discorso sulla presenza universitaria,
- welfare,
- riqualificazione del centro cittadino e delle strutture commerciali,
- città digitale e smart working,
- decoro urbano,
- sicurezza e vivibilità
Per dare un concreto sviluppo alla discussione – concludono Branca e Sparso di Sinistra Italiana – si propone un incontro tra le diverse componenti il giorno 27 novembre ore 17 tramite call conference da remoto con la piattaforma di GoToMeeting>>.
G. D.