Liguria elezioni. Turismo, la ricetta di Brunello Brunetto
Offerta per i giovani adatta alle loro esigenze
Sono queste le principali proposte di Brunello Brunetto, candidato alle elezioni regionali della Liguria per la Lega, per rilanciare ulteriormente il settore turistico.
- Aumentare le sinergie tra costa, entroterra e patrimonio culturale per un turismo sempre più esperienziale;
- incrementare le strutture e le offerte per il turismo giovanile;
- potenziare l’attrattività del territorio in ambito di “silver economy” per garantire flussi turistici anche nei momenti di bassa stagione;
- creare progetti condivisi e sinergici con le regioni confinanti.
<<La Liguria è un ‘balcone’ sul mare. Ha spiagge splendide e un mare magnifico (che ogni anno viene regolarmente premiato con la Bandiera Blu della Fee per la qualità dal punto di vista ambientale) ma anche un entroterra adatto alla pratica di numerosi sport all’aria aperta e borghi che sono autentiche perle, ricchi d’arte e di cultura – afferma Brunetto -. Per valorizzare e sfruttare al massimo queste risorse, dunque, è necessario dare vita ad un’offerta comprensoriale, che metta in rete le unicità del territorio e permetta ai nostri ospiti di vivere un’esperienza indimenticabile, che li spinga a scoprire tutte queste sfaccettature in un’unica visita ma li invogli anche tornare a trovarci con regolarità nel futuro.
L’estate 2020 ha visto la presenza, in tutta la Liguria, di un gran numero di ragazzi e di giovani. Per fare in modo che questo trend continui anche nei prossimi anni è fondamentale creare strutture ricettive che siano il più possibile adatte alle loro esigenze, specialmente dal punto di vista dei costi; senza tralasciare, ovviamente, l’offerta ed i servizi, che in estate devono necessariamente assumere una dimensione più ‘young’ per rendersi appetibili a questa particolare fascia di turisti, alla ricerca di esperienze sempre nuove e mai banali.
Parallelamente – prosegue il candidato leghista -, occorre puntare con forza sulla cosiddetta ‘silver economy’, cioè quel sistema economico costituito dalle persone di età più avanzata. Da sempre gli anziani delle regioni del nord scelgono la Liguria quale meta dei loro soggiorni autunnali ed invernali in virtù del suo clima mite. Negli anni, tuttavia, non è mai stato creato un efficiente sistema di servizi rivolto specificatamente a soddisfare le esigenze di consumo, di vita e di salute delle persone anziane, che spesso dispongono di possibilità economiche di un certo livello. Un progetto organico in grado di rispondere alle necessità degli ‘over’ permetterebbe di creare nuovi e rilevanti flussi turistici nei periodi di bassa stagione. Tale sistema, tra l’altro, sarebbe rivolto anche alle persone di una certa età che già risiedono sul nostro territorio.
In ultimo, occorre potenziare le strategie di legame con le regioni confinanti, dalle quali provengono i maggiori flussi turistici. Con il passare degli anni il rapporto con Valle d’Aosta, Piemonte e Lombardia si è ‘limitato’ ad uno scambio di turisti in entrambe le direzioni. Occorre pensare, anche in questo caso, ad un sistema di offerte ed opportunità in grado di stabilizzare questo costante movimento di persone, valorizzando le specificità dei nostri territori con pacchetti specifici.
E un occhio – conclude Brunetto – va rivolto anche alle regioni del centro Europa, che proprio in Liguria cercano quelle possibilità (mare, entroterra e clima mediterranei, arte e cultura) che nei loro territori non esistono>>.
G. D.