Liguria alle elezioni. Sinistra decide il candidato, Destra pronta e Toti ironizza sulla data di apertura scolastica
Un tempo non si facevano feriti, qui mi sa che ce ne sono già tanti
Ormai siamo a meno di tre mesi dalle elezioni regionali liguri e se il centrodestra mostra la propria forza e compattezza (nella foto gli stati generali della coalizione), il centrosinistra naviga ancora a vista con rimbalzi fra Genova e Roma.
Infatti la sinistra più a sinistra sponsorizza il giornalista Ferruccio Sansa, figlio dell’ex magistrato e sindaco di Genova Adriano Sansa, mentre un altro nome in ballo è quello di Ariel Dello Strologo, avvocato appartenente alla cosiddetta società civile genovese. Saranno i vertici Pd/M5s romani a decidere, magari con un nome a sorpresa?
<<Il centrodestra in Liguria è unito – afferma il governatore uscente Giovanni Toti – e pronto a far sentire la voce dei liguri: la nostra terra ha bisogno di ripartire, servono infrastrutture che ci garantiscano una mobilità sicura e senza i disagi che stiamo vivendo.
Il Governo torni a fare il Governo e dia risposte concrete a un territorio che ha già patito troppo. Non permetteremo che la Liguria muoia di asfissia>>.
Nel frattempo la data delle possibili elezioni settembrine scatena altre polemiche, scontrandosi con l’apertura scolastica.
<<Il Governo proporrà alle Regioni di far cominciare le scuole il 14 settembre – tuona ancora Toti -. Poi, siccome il Governo non parla con sé stesso, proporrà di richiuderle tre giorni dopo per le elezioni il 20 settembre. E poi, di riaprirle dopo due giorni di seggi, uno di spoglio delle schede e non so quanti di santificazione, comunque almeno cinque giorni in totale.
Ma attenti, non è finita: nei Comuni dove si andrà al ballottaggio dopo neppure una settimana di lezioni le aule chiuderanno ancora per altri 4 o 5 giorni! Ma ci sono o ci fanno? Io – conclude – propongo di riaprire subito la scuola per mandarci il Governo: serve un corso intensivo di buonsenso. Per ora direi… bocciati, senza aspettare settembre>>.
I sondaggi per ora dicono Toti, ma il nome dell’avversario potrebbe rimuovere l’asticella.
G. D.