Impianti per ossigenoterapia al Santa Corona, dono degli Amici di Offenburg
La città gemellata con Pietra Ligure dona apparecchiature per l’Ospedale
Ieri mattina alla presenza del sindaco di Pietra Ligure, Luigi De Vincenzi, del Commissario Straordinario Asl2 Paolo Cavagnaro e del presidente del Comitato per il gemellaggio Pietra Ligure – Offenburg Silvano Ferrua, sono stati presentati due dei tre apparecchi per ossigenoterapia donati all’Ospedale Santa Corona dalla cittadina tedesca gemellata con il comune di Pietra.
Le attrezzature costituite da tre strumenti, di cui due già arrivati ed uno in consegna, per ossigenoterapia ad alti flussi tipo Humidoflo Hft System Euromed, saranno destinate ai servizi di Rianimazione e di Pronto Soccorso.
Entrambi i direttori delle due strutture, i dottori Giorgio Barabino e Luca Corti, hanno evidenziato l’importanza strategica di questi presidi elettromedicali per la cura e terapia dei pazienti con patologie respiratorie, particolarmente utile in questo periodo per i malati di Covid 19, ma di grande importanza anche per altri tipi di degenze.
Il sindaco ha ricordato il sentimento di fraternità e di collaborazione che lega ormai dal 2007 le due cittadinanze, intensificato e rafforzato grazie alle numerose iniziative che hanno portato a costanti e proficui rapporti di tipo turistico, culturale, sociale e sportivo.
Ma anche in questa difficile situazione di emergenza – spiega De Vincenzi – i cittadini di Offenburg hanno voluto essere vicini alla nostra comunità con questa importante donazione effettuata grazie alla raccolta di ben 25mila euro.”
“Il Santa Corona, anche nella sua funzione di Dea di II° livello – afferma Cavagnaro –, rappresenta una risorsa importantissima in questa emergenza sanitaria e costituisce un’eccellenza per tutto il territorio del ponente ligure. Ritengo importante considerare che quando usciremo dalla situazione di crisi, tutte le donazioni ricevute costituiranno un valore aggiunto in termini di ammodernamento del parco attrezzature elettromedicali del nosocomio. Con l’occasione voglio anche evidenziare il grande impegno investito nell’adattamento logistico del Pronto Soccorso pietrese, grazie anche all’ottimo lavoro svolto dalla struttura della Gestione Tecnica, volto a dedicare sei posti letto aggiuntivi di medicina d’urgenza, al fine di garantire al massimo le condizioni di sicurezza per i pazienti e per gli operatori”.
G. D.