Liguria sì alla lotta contro l’antisemitismo
Prima in Italia. La Regione Liguria approva un ordine del giorno del savonese Vaccarezza
Il consiglio regionale ligure di martedì 14 gennaio ha approvato all’unanimità un ordine del giorno, presentato da Angelo Vaccarezza (Cambiamo) – nella foto – e sottoscritto da tutti i gruppi, che impegna la giunta ad attivarsi affinché sia ufficialmente adottata dall’Italia la definizione operativa di antisemitismo sancita dall’International Holocaust Remembrance Alliance (Ihra) secondo quanto sollecitato nella risoluzione del Parlamento Europeo “Lotta contro l’antisemitismo”.
Risoluzione che è mirata a respingere, condannare e contrastare ogni atto, dichiarazione, atteggiamento individuale e collettivo, ogni forma di pregiudizio, ogni movimento, propaganda, iniziativa e comunque condotta che esprime, comporti o denoti o abbia come conseguenza l’ostilità, l’avversione, la denigrazione, la discriminazione, la lotta o la violenza contro gli ebrei, i loro beni e pertinenze, anche religiosi e culturali.
<<Esprimo grande soddisfazione – afferma Vaccarezza – per il risultato ottenuto nel consiglio regionale. Un passo concreto nella lotta contro l’antisemitismo che fa della Regione Liguria un esempio di civiltà e giustizia essendo la prima istituzione italiana a recepirla>>.
La risoluzione ha, inoltre, fra i propri fini rifuggire, respingere, condannare e contrastare l’uso di segni, simboli, oggetti, immagini e altro che esprimano pregiudizio, odio, avversione, ostilità, lotta, discriminazione o violenza contro gli Ebrei o negazione della Shoah e la negazione, fra l’altro, delle conseguenze della Shoah e di ogni altra violenza, discriminazione o persecuzione che abbia avuto nella storia destinatari o vittime gli Ebrei.
G. D.