Alluvione savonese. Segnale forte a Roma
Toti a Palazzo Nervi il prossimo 17 gennaio, Olivieri: “Un unico tavolo in grado di unire tutte le voci del territorio”
<<Tra cinque giorni si terrà presso la sala consiglio di Palazzo Nervi l’incontro del presidente regionale Toti con il nostro territorio, un tavolo a cui sono stati invitati a partecipare parlamentari, consiglieri regionali, prefetto, sindaci, sindacati, associazioni di categoria, una convocazione a tutti coloro che governano, amministrano, lavorano e vivono nella nostra meravigliosa provincia>>. Dichiara il presidente della Provincia di Savona Pierangelo Olivieri.
Gli eventi alluvionali dell’autunno scorso hanno messo a dura prova le nostre Comunità che si sono ritrovate a dovere affrontare emergenze che hanno coinvolto direttamente i loro paesi, borghi e città limitandone gli spostamenti, con gravi danni alla rete viaria locale, autostradale e ferroviaria e ripercussioni negative sull’economia dell’intera Regione>>.
Gli ingenti danni dovuti agli eventi alluvionali, così come le continue emergenze che stanno ancora perseguitando i fondi stradali e le arterie autostradali, hanno fatto sì che molti fra amministratori e cittadini si attivassero in incontri, riunioni, assemblee pubbliche. Decine i gruppi spontanei (con migliaia di iscritti) che si sono formati grazie ai social, Facebook per primo, e la Provincia non vorrebbe che questo “patrimonio” disperdesse le proprie forze.
<<Lodevolmente tutti abbiamo fatto la nostra parte – continua Olivieri – ma non basta, mossi da quell’attaccamento, come amministratori, che abbiamo nei confronti del territorio e dei nostri cittadini abbiamo lavorato per fronteggiare situazioni che per la loro soluzione occorre che possano contare sulla presenza e partecipazione fattiva e sulle proposte del nostro Governo.
Per questo motivo sono convinto, che un segnale forte e chiaro possa essere inviato a Roma non da tante iniziative, tutte valide, che in queste ultime settimane si sono aperte nei vari ambiti comunali del savonese, ma da un unico tavolo in grado di unire tutte le voci del territorio. Ritengo infatti che, pur nella convinzione di far bene, azioni frammentarie possano per ambito rischiare di polverizzare le legittime richieste della Liguria al Governo.
Occorre operare sinergicamente – conclude il presidente provinciale – e l’importanza del prossimo appuntamento in Provincia, il 17 gennaio, consiste proprio nell’avere ancora il presidente Toti presente nel nostro comprensorio a garanzia di un filo diretto, costante, con il Governo. L’auspicio è che il territorio risponda compatto al vertice del prossimo venerdì>>.
G. D.