Marco Melgrati ritorna sindaco di Alassio dopo la sospensione di un anno e mezzo
Ingresso a mezzanotte durante il consiglio comunale di ieri sera
Ieri alle 21 consiglio comunale di Alassio con diversi punti all’ordine del giorno. Spulciando nel verbale della seduta il vicesindaco Angelo Galtieri ha esordito così: <<Quella di oggi è una data importante. Con oggi viene meno la sospensione del sindaco Marco Melgrati che da domani tornerà a sedere regolarmente alla poltrona che gli alassini, con il loro voto, gli hanno assegnato oltre due anni fa.
Dopo 18 mesi – precisa Galtieri – lui tornerà a fare il sindaco e io tornerò a fare il vicesindaco e l’assessore al Turismo. Diciotto mesi in cui non ho mai smesso di essere vice di Marco Melgrati ma di cui ho cercato di svolgere al meglio le funzioni>>.
Ma il momento clou è arrivato a mezzanotte e un minuto, quando il presidente del parlamentino alassino Massimo Parodi ha dichiarato <<E’ ufficialmente conclusa la sospensione del sindaco Marco Melgrati e credo che si possa fare il passaggio di consegne>>. Melgrati è entrato in sala accolto dal vice Galtieri con la fascia tricolore che gli ha subito messo sulla spalla in un simbolico passaggio di consegne.
<<Ho piena fiducia nella Giustizia – ha detto Melgrati – altri casi, analoghi al mio, in Cassazione hanno visto completamente ribaltato l’impianto dei primi gradi di giudizio. Sono certo verrà dimostrata la mia innocenza e l’incostituzionalità di una norma che ha privato la città di Alassio della sua guida regolarmente eletta dai cittadini e lo ha fatto in un momento di grande crisi. Non mi stancherò mai di ribadirlo: sarei stato davvero uno sciocco se mi fossi appropriato delle somme che mi sono state contestate. Sono convinto che uscirò pulito da questo processo perché non ho fatto nulla di male.
Vi ringrazio – prosegue – per aver ascoltato questo mio intervento dopo un anno e mezzo… mi fa piacere essere tornato al mio posto. Voglio ringraziare tutta la maggioranza e gli amministratori che hanno retto questo momento particolarmente difficile. Ma prima di tutti l’amico Angelo che si è trovato a dover assumersi una responsabilità e un carico che non avrebbe mai pensato. E’ vero che si era candidato due volte alla carica di Sindaco ma non sapeva davvero cosa lo aspettava. Fare il sindaco, e me lo insegna Canepa e chi ha fatto sindaco prima di me, è lavoro pesante, oneroso. Tutti i cittadini si rivolgono al sindaco per trovare soluzioni ai propri problemi e non sempre è possibile trovare soluzioni. E’ molto difficile dire dei no, ma a volte, purtroppo lo si deve fare per il rispetto delle regole e delle istituzioni.
Io credo che tante opere sono partite, tante già concluse. Questa amministrazione sarà ricordata tra le più prolifiche degli ultimi 50 anni nonostante io abbia ricoperto questo ruolo già due volte. Questa volta ho con me una squadra di grandissimo livello con assessori e consiglieri che si impegnano ogni giorno per svolgere il proprio ruolo nel migliore dei modi e li ringrazio infinitamente
Da domani tornerò al mio posto – conclude soddisfatto -, non me ne vorrà l’assessore Giannotta se riprenderò a seguire anche i Lavori Pubblici. Speravo stasera di potervi dare subito una bella notizia ma un grande allenatore una volta disse “non dire gatto se non ce l’hai nel sacco” quindi aspetterò ancora qualche giorno per dare l’annuncio di un’operazione immobiliare a costo zero per il Comune che vedrà la realizzazione di un’opera che da troppo tempo manca alla nostra città: un’opera multifunzione che andrà a completare l’offerta turistica alassina. Scusatemi ora dell’intrusione in quest’aula e vi auguro buona continuazione e buon lavoro>>.
Cenerentola se ne era andata a mezzanotte, Melgrati alla stessa ora è ritornato.
G. D.