Ucraina, Zelensky attacca: critiche all’uomo di Trump e accuse alla Cina

(Adnkronos) –
Volodymyr Zelensky contro tutti, o quasi. La guerra tra Ucraina e Russia non rallenta, la tregua rimane un obiettivo lontano. Il presidente ucraino punta il dito contro Vladimir Putin ma non esita a lanciare accuse in direzione di Stati Uniti e Cina. Il leader di Kiev continua a chiedere “pressioni” sulla Russia, che continua a compiere raid “ogni giorno e ogni notte per uccidere”. A Parigi, nelle stesse ore, va in scena il meeting tra la delegazione ucraina, rappresentanti europei e un team americano. La delegazione a stelle e strisce comprende Steve Witkoff, l’inviato speciale di Donald Trump per la Russia. E proprio Witkoff, reduce da un viaggio a Mosca e dall’incontro con Putin, finisce nel mirino di Zelensky. “Penso che Witkoff abbia adottato la strategia della parte russa, penso che questo sia molto pericoloso perché lui diffonde, coscientemente o incoscientemente, le narrative russe”, dice il presidente ucraino. Per la prima volta, Zelensky chiama in causa in maniera esplicita la Cina, già sollecitata dopo la cattura di due cittadini cinesi al fronte: l’Ucraina, dice Zelensky, ha le prove che Pechino stia fornendo armi alla Russia. Il presidente afferma di aver ”ricevuto informazioni che la Cina sta fornendo armi alla Federazione Russa. Saremo pronti a discuterne in modo approfondito la prossima settimana”. Zelensky afferma poi di essere stato informato sul fatto che ”rappresentanti della Cina siano coinvolti nella produzione di alcune armi sul territorio russo”. In un quadro ad altissima tensione, si intravede la fumata bianca sull’asse Ucraina-Usa per quanto riguarda l’accordo sulle terre rare. “Firmeremo l’accordo giovedì”, dice Trump, forse accelerando troppo, rispondendo alle domande dei media dopo l’incontro con Giorgia Meloni alla Casa Bianca. Washington e Kiev per ora hanno firmato un memorandum d’intenti volto a concludere un complesso accordo sull’accesso alle risorse naturali e ai minerali critici dell’Ucraina, ha annunciato un funzionario ucraino. “Siamo lieti di annunciare la firma, con i nostri partner americani, di un memorandum d’intenti che apre la strada a un accordo di partenariato economico e alla creazione del Fondo di investimento per la ricostruzione dell’Ucraina”, dice il vice primo ministro ucraino Yulia Svyrydenko su X. Il tema Ucraina viene affrontato in maniera ampia da Trump, che ribadisce concetti già espressi: “Ci stiamo avvicinando a un cessate il fuoco. Questa settimana ascolteremo” i russi, dice il presidente americano, che adotta toni più soft nei confronti di Zelensky, in passato ampiamente criticato anche con toni durissimi. “Non dico che lui sia responsabile della guerra. Non lo sto biasimando, ma quello che voglio dire è che non direi che ha fatto un lavoro eccezionale, ok? Non sono un suo grande fan”, afferma. E sulla Cina che fornisce armi alla Russia? “Non ne ho idea, è una dichiarazione di Zelensky”. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)