Arrestati due spacciatori con hashish e cocaina nel Ponente savonese
Servizi antidroga avvenuti durante il fine settimane nelle piazze di spaccio
Savona Albenga
– Sabato scorso, i carabinieri di Albenga hanno arrestato in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente un 31enne e 25enne marocchini, irregolari sul territorio italiano e già noti per i loro precedenti di polizia.
I due sono stati sorpresi nell’area del parcheggio di via Milano, zona di abituale frequentazione da parte di extracomunitari dediti all’attività di spaccio, seduti su un muretto in modo da nascondersi alla vista grazie alle autovetture parcheggiate davanti.
L’equipaggio riusciva ad avvicinarsi fino ad arrivare a pochi metri dai due che, una volta accortisi della presenza dei carabinieri, cercavano di nascondere lo stupefacente e di eludere il controllo.
In particolare, il 31enne lanciava un involucro delle dimensioni di un “panetto” al di là di una recinzione nel tentativo di disfarsene, mentre il 25enne tentava di occultare qualcosa che teneva in mano all’interno delle tasche della propria giacca.
La coppia è stata fermata, così come è stato recuperato sia il panetto lanciato dal 31enne, rivelatosi poi essere hashish per un peso complessivo di circa 50 gr, sia l’involucro che il 25enne aveva nascosto in tasca, rivelatosi contenere circa 11 gr. di hashish e 5 dosi “da strada” di cocaina pronte per la vendita.
Perquisiti venivano altresì trovati in possesso di contanti per un totale di circa 200 euro ritenuti provento dell’attività di spaccio, nonché di vario materiale per il confezionamento delle dosi, rivelatosi tra l’altro identico a quello utilizzato per confezionare le dosi di cocaina sequestrate al 25enne.
Accompagnati in caserma e, d’intesa con la locale Procura della Repubblica, sono stati arrestati per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e ristretti nelle camere di sicurezza della Compagnia di Albenga. Oggi sono stati quindi accompagnati davanti al Gip del Tribunale di Savona, che ha convalidato il provvedimento di polizia, disponendo per gli stessi il divieto di dimora nella provincia di Savona.
<<L’episodio conferma l’attenzione dell’Arma locale nel prevenire e reprimere il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, oltre al mantenimento della sicurezza e del decoro urbano nei vari comuni della provincia – spiegano dal Comando -.
Invitiamo pertanto i cittadini a continuare a segnalare situazioni sospette chiamando il “112” o recandosi personalmente presso un comando dell’Arma.
Il procedimento è attualmente nella fase preliminare ed i provvedimenti finora adottati non implicano la responsabilità degli indagati non essendo stata assunta alcuna decisione definitiva da parte dall’autorità giudiziaria>>.
G. D.