Rapina a mano armata presso un distributore sulla A26 Genova – Gravellona
L’uomo, che aveva già commesso una rapina a Rossiglione, è stato arrestato dalla Polizia di Alessandria
Polizia Alessandria
– Quando ha rapinato un distributore di carburanti in autostrada aveva il volto travisato da un passamontagna e un’arma impugnata, poi arrestato dalla Polizia di Stato.
La rapina è datata alla notte del 25 novembre 2023, presso l’area di servizio Stura Est, nel territorio di Belforte Monferrato (AL), sull’autostrada A/26 Genova – Gravellona Toce, ma dopo una complessa attività investigativa, il personale dell’Unità di Polizia Giudiziaria della Sottosezione di Ovada, unitamente alla Squadra di Polizia Giudiziaria della Sezione Polizia Stradale di Alessandria, ha identificato il responsabile di rapina aggravata e tentato furto aggravato.
Allora, dopo la rapina, consumata in pochi minuti e prima dell’arrivo delle forze dell’ordine allertate dal personale lì presente, l’uomo aveva fatto perdere le proprie tracce, dileguandosi dalla parte posteriore dell’area di servizio.
Durante l’indagine è emersa, sempre attribuita alla stessa persona, anche un’altra rapina consumata a febbraio 2024 ai danni di un supermercato di Rossiglione e, poco tempo dopo, un tentato furto sempre allo stesso distributore dell’area di servizio di Stura Est, dove arrecava ingenti danni alle vetrate e alle porte di ingresso, nell’intento di introdursi all’interno del locale per trafugare la merce custodita.
<<Le indagini hanno permesso di ricostruire gli spostamenti del rapinatore che dopo aver commesso sia la rapina che il tentato furto al distributore di carburante, si allontanava a piedi per raggiungere la propria vettura lasciata in sosta sulla provinciale del Turchino, percorrendo gran parte del percorso su strade sterrate e attraversando un bosco – spiegano dalla Questura di Alessandria -.
L’uomo, pertanto, dando esecuzione all’ordinanza emessa dal Gip del Tribunale di Alessandria, è stato arrestato per rapina e tentato furto aggravato e messo agli arresti domiciliari in attesa del processo.
È doveroso ricordare che nei suoi confronti vige la presunzione di innocenza in quanto il procedimento penale a suo carico è collocato nella fase delle indagini preliminari>>.
G. D.