Sorpreso mentre ruba in via Vigna impugna coltelli e mazzetta e si scaglia contro i poliziotti, arrestato

Sorpreso mentre ruba in via Vigna impugna coltelli e mazzetta e si scaglia contro i poliziotti, arrestato
Spread the love

Fra le “brevi” danneggiamenti, ricettazione e spaccio. Controlli nel centro storico genovese

Via Raimondo Amedeo Vigna, ore 01,15

La Polizia di Stato di Genova ha arrestato un 45enne rumeno per resistenza a Pubblico Ufficiale denunciandolo altresì per minacce, oltraggio e lesioni personali aggravate e ha denunciato un 32enne rumeno per resistenza a P.U.

Stanotte diverse volanti dell’Upg sono intervenute in via Vigna a seguito della segnalazione di un cittadino che aveva visto aggirarsi con fare sospetto due soggetti che, parlando a voce bassa, scavalcavano un muro del caseggiato con l’aiuto di una scala che avevano al seguito.

I poliziotti si sono messi alla ricerca dei due trovandoli all’interno di un esercizio commerciale ubicato oltre il muro indicato.

Dal vetro del negozio, nonostante il buio, gli operatori hanno visto uno dei due uomini che stringeva un cane di grossa taglia con l’intento di non farlo abbaiare e l’altro sdraiato a terra. All’intimazione degli agenti di uscire allo scoperto il 45enne ha iniziato a inveire minacciandoli di morte. Per avvalorare le sue parole ha prelevato dietro il banco frigo del negozio due grossi coltelli da macellaio con i quali ha proseguito nel suo comportamento minaccioso e una mazzetta da muratore con la quale ha danneggiato parzialmente la porta del negozio davanti la quale si trovavano gli operatori.

Dopo circa un’ora di inutili tentativi di riportarlo alla calma, i poliziotti sono entrati all’interno del locale con l’aiuto dei Vigili del Fuoco che hanno usato l’idrante per costringere l’uomo a gettare a terra le armi.

Si è poi provveduto a metterlo in sicurezza nonostante la strenua resistenza che ha cagionato lesioni a due poliziotti (10 e 3 gg di prognosi per traumi agli arti). Sarà processato per direttissima.

Anche il 32enne non è stato collaborativo e ha cercando di divincolarsi violentemente dalla presa degli agenti.

Il negozio visitato è risultato essere della compagna dell’arrestato con la quale ci sono contrasti e contenziosi in corso.

 

Brevi

Ore 07.20, Via Dottesio

I poliziotti del Commissariato Cornigliano hanno denunciato per danneggiamento un cittadino del Camerun 38enne. L’uomo, in preda all’ira per motivi sconosciuti, ha preso a calci e scaraventato in strada, danneggiandoli, i tavolini del dehors di un bar per poi allontanarsi prima dell’arrivo della Polizia.

Il 38enne, con svariati precedenti per resistenza ed episodi analoghi, è stato immediatamente rintracciato e denunciato in largo Gozzano dagli agenti del Commissariato Cornigliano.

Ore 17.00, Via Paolo Anfossi

I poliziotti dell’U.P.G. hanno denunciato due tunisini, entrambi pregiudicati, di 36 e 45 anni per ricettazione.

Gli agenti hanno notato il 36enne in attesa nei pressi della fermata del bus con una voluminosa borsa ai piedi. Nello stesso frangente si è avvicinato il 45enne che, dopo aver riposto alcuni indumenti all’interno della borsa, l’ha afferrata ed è fuggito via. I poliziotti insospettitisi hanno immediatamente fermato i due recuperando la borsa contenente una scatola di vini (72 euro), 5 pigiami (329 euro) e 5 t-shirt (173 euro).

Dai successi controlli è emerso che la merce era stata trafugata in tre negozi limitrofi pochi minuti prima.

La refurtiva, per un valore complessivo di 574 euro, è stata restituita ai commercianti.

Ore 21.00, Via E. Vittorini

I poliziotti delle volanti dell’Upg hanno denunciato un 24enne genovese per detenzione di sostanza stupefacente al fine di farne commercio.

Grazie alla segnalazione giunta tramite app Youpol, i poliziotti ieri sera sono andati nella sua abitazione per effettuare una perquisizione.

Ad aprire la porta di casa il 24enne che ha inizialmente dichiarato di non nascondere alcun tipo di droga in casa. Durante la perquisizione gli agenti hanno rinvenuto in un armadio un involucro in cellophane contenente 28 grammi di cannabis e sul balcone due piantine, sempre della medesima sostanza, alte rispettivamente 1 metro e 76 cm. Colto in fallo, il giovane si è giustificato dicendo che la droga era tutta per uso personale.

Considerata la quantità, lo stupefacente è stata sequestrato ed il giovane, già svariati precedenti per spaccio, è stato denunciato.

 

Controllo straordinario del Centro Storico

Durante i controlli effettuati nella giornata di ieri nella zona di Prè, la Polizia di Stato ha identificato 25 persone.

Nel corso del servizio, il cane Constantin ha fiutato la presenza di stupefacenti in un cassetto Enel. Alla presenza dei tecnici lo stesso è stato aperto e sono stati rinvenuti 7 gr. circa di hashish e 23 gr. di marijuana.

Poco prima sempre Constantin ha segnalato al suo conduttore un 33enne cingalese che deteneva una dose di hashish. All’uomo è stato elevata una sanzione amministrativa.

 

G. D.