Sassello ritorna l’ordinanza che cambia la viabilità al lago dei Gulli

Sassello ritorna l’ordinanza che cambia la viabilità al lago dei Gulli
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Divieto di transito per veicoli a motore sulle strade da Albergare e dal Grupin

Sassello lago Gulli

– È tornata l’ordinanza sindacale del sindaco di Sassello Marco Dabove, la n. 8 del 1° luglio, con cui vieta ai mezzi a motore le due strade che portano al lago dei Gulli.

Vengono esclusi dall’ordinanza i mezzi contrassegnati invalidi, di pronto soccorso, attività agro-silvopastorali, idraulico-forestali, vigilanza forestale, vigilanza ambientale ittico venatoria, antincendio, pubblica sicurezza, servizio pubblico Atc SV, mezzi di proprietà dei Comuni di Sassello e Mioglia, residenti e loro ospiti.

Le motivazioni del divieto riguardano il notevole e importante afflusso di persone, che causa conseguenti problematiche ambientali, di tutela del territorio e di viabilità; inoltre, la conformazione del territorio non può sostenere un carico eccessivo di traffico motorizzato, per le ridotte dimensioni delle strade ivi presenti e per la loro difficolta di transitabilità, che non garantirebbe l’incolumità dei mezzi e delle persone trasportate;

Nell’ordinanza viene sottolineata la libera fruizione degli spazi aperti in prossimità del lago dei Gulli per gli utenti interessati e il libero transito pedonale e/o ciclabile in direzione del lago e delle limitrofe verdi aree, al fine di permetterne l’utilizzo in condizioni di sicurezza ed a salvaguardia della pubblica incolumità.

Il divieto inizia dalla strada vicinale Albergare (all’altezza dell’Agriturismo Romano) e dalla strada comunale Grupin Ciua a partire da domenica 14 luglio fino a domenica 15 settembre.

Inoltre, il divieto di transito è permanente per tutto l’anno ai mezzi motorizzati dalle 22 alle 5, eccetto gli autorizzati o coloro che rientrano nelle deroghe.

Persiste il divieto permanente di transito e sosta a camper e caravan sulle strade interessate all’ordinanza.

Per chi violerà il provvedimento:

  • sarà prevista una sanzione da 100 euro a 600 euro.
  • veicoli non aventi titolo e trovati in loco e che costituiranno intralcio alla zona, saranno rimossi a mezzo carro attrezzi, con addebito delle spese ai proprietari.

 

G. D.