Covid-19 Liguria. Casi in crescita, Sansa attacca il presidente e Toti “Terrorismo mediatico”
A due settimane dalle elezioni la pandemia diventa motivo di scontro fra i candidati
Guarda il video sulla situazione odierna
https://www.facebook.com/giovatoti/videos/2789739787927665
<<A La Spezia 41 persone sono ricoverate per il Coronavirus – conferma il candidato Ferruccio Sansa -. Fino al 13 settembre sarà obbligatorio indossare la mascherina. All’improvviso si sono ricordati che c’è il Covid. Toti dice che si tratta di un cluster isolato e identificato.
Ma possiamo ancora fidarci di lui? Dobbiamo fidarci di come la Regione sta affrontando l’emergenza dopo che a maggio la nostra regione ha avuto il record di mortalità per abitante?
Il timore è che la nostra salute non sia in buone mani. Che chi governa maneggi l’emergenza Covid seguendo preoccupazioni elettorali. “Niente allarmismi” – conclude Sansa -, è la parola d’ordine>>.
La risposta del presidente uscente della Regione non si fa attendere.
<<C’è chi lavora da mesi, senza sosta, anche oggi – tuona il governatore Giovanni Toti -, e chi specula sulla situazione di emergenza che tutto il mondo sta vivendo e cercando di fronteggiare.
C’è chi ringrazia e si fida del lavoro di medici, infermieri e operatori sanitari e chi gira in lungo e in largo la Liguria per screditarli. C’è chi ha lavorato per far ripartire le attività e lotta per non farle chiudere e chi per questo ci colpevolizza e tifa per un nuovo lockdown. C’è chi sta mettendo in campo tutti gli strumenti a disposizione per aprire le scuole il 14 settembre in sicurezza e chi vorrebbe rimandare la partenza. C’è chi cerca di rassicurare la gente e chi soffia sulle sue paure. C’è chi spiega con chiarezza i dati e chi fa terrorismo mediatico con dichiarazioni forti, dando primati alla Liguria che non esistono.
È tutta qui la differenza tra chi fa e chi parla. Tra chi è di parole e chi è di parola. Tra concretezza e ideologia.
Tra chi ha l’appoggio dei cittadini – conclude Toti – e chi non viene neanche preso in considerazione, non da me ma dai cittadini, che per fortuna sanno da che parte stare. E anche io: dalla parte dei liguri, sempre>>!
G. D.