Dopo il Parco Alpi Liguri anche Antola e Beigua verso il traguardo del turismo sostenibile
L’esito delle verifiche per la validazione a fine estate
Turismo sostenibile
– È un obiettivo ormai indispensabile per chi voglia turismo e turisti di qualità.
Proprio la Carta Europea per il Turismo Sostenibile è il prestigioso riconoscimento internazionale che certifica una virtuosa gestione del territorio nell’ambito del turismo sostenibile.
Riconoscimento che si configura come una garanzia di qualità per turisti e visitatori che sempre di più prediligono un tipo di turismo attento al rispetto dell’ambiente, degli elementi naturali e delle comunità locali, favorendo uno sviluppo economico sostenibile.
Ma chi gestisce la procedura? Si tratta della Cets, coordinata da Europarc Federation, che conferisce la Carta e coordina la rete delle aree certificate con il supporto delle sezioni nazionali della Federazione, per l’Italia, Federparchi.
Infatti, i Parchi della Liguria continuano a dimostrarsi sempre più virtuosi in tema di Turismo Sostenibile: l’unione tra turismo e sostenibilità si configura infatti come punto di partenza imprescindibile per la tutela e la gestione delle aree protette regionali e nazionali.
Con l’ottenimento da parte del Parco delle Alpi Liguri della Carta Europea per il Turismo Sostenibile nel dicembre 2021, ora anche i Parchi dell’Antola e del Beigua, affiancato dal Parco delle Alpi Liguri, hanno quindi avviato con profitto la procedura per la candidatura alla Carta Europea, quale strumento per la promozione del territorio e di qualità.
A fine maggio, presso la sede del Parco dell’Antola a Torriglia, si è tenuto il Forum iniziale che ha dato il via ufficiale a questo percorso.
<<Il primato del Parco delle Alpi Liguri – ha detto il presidente ad interim di Regione Liguria Alessandro Piana – a cui si stanno affiancando il Parco del Beigua e quello dell’Antola sono un ottimo preludio alla Giornata europea dei Parchi.
La Carta Europea del Turismo Sostenibile è una certificazione di pratiche virtuose che riconosce il valore della partecipazione e della responsabilità. Di più: mantiene i valori culturali e naturali, stimola un turismo sostenibile di qualità, promuove partnership per sostenere le economie locali, aumenta la consapevolezza sulla sostenibilità e incoraggia la cooperazione internazionale.
Desideriamo favorire i nostri habitat naturali e proteggere quello che promuoviamo con un turismo attento all’ambiente>>.
Esempio concreto in merito è la Strategia Cets del Parco delle Alpi Liguri, intitolata “Un’alta terra di frontiera vista mare”, che prevede un piano di azioni concrete (58 in totale) e degli impegni da portare avanti e realizzare entro il 2025. L’Ente Parco sta già lavorando per il rinnovo della Carta con l’intenzione di attivare il percorso per la seconda fase, che prevede un maggiore coinvolgimento degli operatori economici.
Nel frattempo, procede con successo il percorso per l’ottenimento della Carta Europea del Turismo Sostenibile da parte del Parco del Beigua, dove si è tenuta la visita del validatore incaricato da Europarc Federation per conoscere tutto il territorio del Parco e incontrare la “comunità Cets” dell’Ente Parco.
<<Sono davvero entusiasta che dopo il nostro Parco anche il Parco del Beigua e dell’Antola abbiamo intrapreso il percorso per l’ottenimento della Carta Europea per il Turismo Sostenibile – commenta il presidente del Parco delle Alpi Liguri Alessandro Alessandri -, un importante riconoscimento europeo che abbiamo ottenuto nel dicembre 2021, e che ha spinto l’Ente Parco ad incrementare sempre di più l’impegno nel realizzare in modo concreto sul territorio i principi di sostenibilità su cui si fonda la Cets, supportando in modo particolare il Parco dell’Antola nell’ottica di un proficuo spirito di collaborazione, per fare in modo che anche altre Aree Protette della Liguria raggiungano questo obiettivo>>.
G. D.