Sassello domenica 2 giugno Infiorata del Corpus Domini, tieniti libero
Anche per il 2024 gli infioratori sassellesi andranno in trasferta a “Cuneo Illuminata” il 13 luglio
Aggiornamento: il video dell’Infiorata 2024 QUI
Sassello Infiorata
– Sono tante le manifestazioni sassellesi che rappresentano le tradizioni di lontana memoria: una tra queste è l’Infiorata del Corpus Domini, che nel 2024 si celebra il 2 giugno, che coincide con la Festa della Repubblica.
Vie e piazze si presenteranno con i muri infrascati e la pavimentazione disegnata con petali di fiori, felci, foglie d’acacia (e quant’altro!) a creare motivi simbolici, talora veri quadri di soggetti sacri.
Il colpo d’occhio del centro di Sassello sarà quello di un lungo giardino cittadino da via dei Perrando a via Umberto, da via G. B. Badano a via T. Zunini, attraverso le piazze della SS Trinità, Concezione, Bigliati, dove, a fine messa, mezzogiorno circa, sarà “gentilmente” calpestato dalla lunga processione.
Come sempre, non ci saranno classifiche e premi, tutto sarà spontaneo e libero, anche in una partecipazione solidale verso aree meno abitate e popolose.
Speriamo che le piogge improvvise di queste ultime settimane non disturbino, ricordo comunque che in un Corpus Domini piovoso la tradizione non si interruppe e l’Infiorata venne disegnata all’interno della Chiesa della SS. Trinità.
Al di fuori della giornata viene confermata la presenza degli infioratori sassellesi a “Cuneo Illuminata 2024”. Il gruppo ha accettato l’invito per il terzo anno consecutivo, come ci conferma il sindaco Marco Dabove.
<<Un enorme grazie a tutti i volontari che dedicano il loro tempo alla riuscita della manifestazione, quest’anno ancora più difficile in quanto c’è carenza di fiori – le sue parole -.
Lo spettacolo dell’Infiorata per il terzo anno di seguito verrà portato a Cuneo per l’Illuminata nella giornata del 13 luglio, con tema la stella alpina simbolo della manifestazione>>.
Infine, le solite raccomandazioni sul passaggio di biciclette, cani al guinzaglio e passeggini vari (i bimbi posso stare in braccio), un po’ di rispetto verso i volontari che si fanno un mazzo tanto sarebbe gradito.
G. D.