Carabinieri recuperano prezioso antico manoscritto sottratto a Padova
Indagini dei carabinieri di Bologna e dei militari della sezione di Verbania
Patrimonio culturale
– L’indagine prese il via nei primi mesi del 2022, quando i Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Bologna denunciarono un cittadino emiliano per ricettazione di beni culturali, procedendo inoltre al sequestro di alcuni documenti archivistici di interesse storico.
Fra questi anche un manoscritto “Memorie relative alla Chiesa parrocchiale degli Eremitani di Padova e suo circondario raccolte l’anno 1876”.
I successivi accertamenti svolti dai militari del Nucleo Tpc di Bologna avevano permesso di accertare che quel manoscritto proveniva da una libreria che commercia anche testi antichi del Vco.
Le indagini, svolte poi anche dai carabinieri della sezione di Polizia Giudiziaria di Verbania hanno, da un lato verificato, presso la parrocchia veneta, che diversi anni prima l’archivio parrocchiale aveva subito un furto e molto probabilmente il manoscritto in questione faceva parte del bottino, dall’altra che il titolare dell’esercizio commerciale del Verbano fosse estraneo ai fatti, in quanto risultava averlo acquistato, da una persona successivamente deceduta, prima che il documento fosse dichiarato di interesse storico dalla Soprintendenza Archivistica e Bibliografica del Veneto e del Trentino Alto Adige.
Gli accertamenti sull’autenticità del manoscritto del 1876 hanno permesso di verificare come la grafia dell’autore fosse la stessa di un parroco in servizio presso la parrocchia veneta dal 1885 al 1896.
Chiuse le indagini ed archiviata la posizione del commerciante locale, il manoscritto relativo alle Memorie relative alla Chiesa parrocchiale degli Eremitani di Padova e suo circondario, è stato ufficialmente riconsegnato dai carabinieri al parroco di quella parrocchia la scorsa settimana.
G. D.