Polizia bussa alla porta e due giovani gettano dalla finestra 2.500 euro falsi, arrestati a Genova
Erano andati per notificare un atto della Procura
Genova arresti
– Venerdì scorso la Polizia di Stato di Genova ha arrestato un 24enne e un 23enne per spendita e introduzione nello Stato, senza concerto, di monete falsificate in concorso.
La segnalazione è arrivata da un affittacamere di via Fieschi dove era scattato l’allarme del sistema “alert alloggiati”, poiché al 24enne doveva essere notificato un decreto della Procura di Bologna.
Quando gli agenti hanno bussato alla porta della stanza si sono sentiti rumori di passi concitati e il suono riconducibile all’apertura di una finestra, dopodiché i due giovani hanno aperto l’uscio, ma erano evidentemente tesi e nervosi.
Gli agenti si sono insospettiti e hanno effettuato una ricognizione degli ambienti con la torcia. Affacciatisi alla finestra del bagno hanno notato un congruo numero di banconote da 50 euro sparse al suolo, sulla tettoia e sui rami di un albero sottostanti la stanza. Con l’ausilio di una pattuglia dell’Upgsp sono state raccolte tutte le banconote, 50 pezzi, per un valore totale – se fossero state vere – di 2500 euro.
Inoltre, nello zaino del 23enne sono stati rinvenuti 1.295 euro veri, presumibilmente correlati all’acquisto o vendita del denaro falso.
I giovani sono stati condotti al carcere di Marassi. Il procedimento penale si trova attualmente nella fase delle indagini preliminari; pertanto, vige la presunzione di non colpevolezza dell’indagato, sino alla sentenza definitiva.
G. D.