Controlli nel centro storico di Genova: 73 identificati, 1 arresto e 3 denunciati

Controlli nel centro storico di Genova: 73 identificati, 1 arresto e 3 denunciati
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A cura dei poliziotti del Commissariato Prè, con l’ausilio di 6 equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Liguria

Genova centro storico

– A seguito di un esposto da parte del comitato, relativo all’aumento dello spaccio e del consumo di droga, ieri pomeriggio è partito un servizio di prevenzione nel centro storico di Genova.

L’attività si è concentrata nell’area compresa tra via Prè, vico dell’Amore, vico Largo, vico Inferiore del Roso, vico Superiore del Roso, vico Sant’Antonio e piazza Vittime di tutte le Mafie. Inoltre, sono stati controllati i Giardini Malinverni ed ispezionati gli anfratti dei muri perimetrali alla ricerca di stupefacente occultato.

Verso le 15, in via Bersaglieri d’Italia, un equipaggio del Reparto Prevenzione Crimine Liguria ha fermato due giovani di 26 e 25 anni che, dopo un controllo, sono stati trovati in possesso di un rasoio e 12 confezioni di deodoranti risultate asportate presso un supermercato di via Ferrara. Sono stati denunciati per ricettazione in concorso.

Poco dopo, i poliziotti del Commissariato Prè, impegnati in un’attività di vigilanza in piazza della Commenda e nel tratto iniziale di via Prè, hanno riconosciuto un uomo quale autore di un furto su auto avvenuto giovedì scorso. Riconosciuto dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza che lo avevano immortalato durante il furto, mentre indossava addirittura gli stessi abiti. L’uomo, 33enne, è stato denunciato per furto aggravato.

Ancora nella stessa via è stato identificato un 39enne risultato ricercato per l’esecuzione di un ordine di carcerazione, dovendo scontare una pena di 1 mese e 21 giorni, a seguito di sospensione della misura alternativa della semilibertà. Arrestato e tradotto presso il carcere di Marassi.

L’attività è stata estesa nella zona della Darsena, del Carmine, corso Carbonara ed altre vie oggetto di più segnalazioni da parte di associazioni, negozianti e privati cittadini.

In totale sono state identificate settantatré persone, una arrestata e tre deferite all’Autorità Giudiziaria.

 

G. D.