Genova. Due poliziotti controllano un 39enne nigeriano che li manda all’ospedale, arrestato
Truffate due anziane sorelle, attenzione agli sconosciuti
Villa Onofrio Scassi, ore 12,10
– Durante un controllo manda due poliziotti all’ospedale. Arrestato
La Polizia ha arrestato un 39enne nigeriano per resistenza a P.U., lesioni personali e tentata rapina. I poliziotti del Commissariato Cornigliano, durante un servizio di controllo appiedato all’interno del parco pubblico hanno deciso di identificare un soggetto lì presente.
Il 39enne, ha da subito manifestato un comportamento aggressivo nonostante i poliziotti cercassero in maniera pacata di dirgli di stare tranquillo. Ha inveito contro di loro, gli ha messo le mani sul petto per allontanarli da sé, sino a colpirli procurando loro lesioni e tentando di sottrarre le armi dalla fondina. (Ad uno dei poliziotti 21 giorni di prognosi per l’infrazione di tre costole ed una lacerazione al sopracciglio sinistro e all’altro 10 giorni di prognosi per trauma facciale).
Bloccato per terra con le dovute accortezze e in presenza di testimoni, il soggetto è stato poi portato in Questura dove sono emersi a suo carico diversi precedenti di Polizia tra cui specifici per resistenza a Pubblico Ufficiale
E’ stato trattenuto nelle camere di sicurezza in attesa del giudizio con rito direttissimo svoltosi nella mattinata odierna in seguito al quale ne è stata disposta la custodia cautelare in carcere.
Via San Quirico, ore 21,20: Fa il matto dentro l’autobus…e fuori
Denunciato un 31enne rumeno per interruzione di pubblico servizio, violenza o minaccia e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Durante il consueto servizio di controllo del territorio, una volante dell’Upg è stata fermata dall’autista di un autobus della linea 7 che aveva dovuto interrompere la corsa del mezzo poiché una persona palesemente ubriaca e senza alcuna mascherina di protezione, molestava e spingeva gli altri passeggeri urlandogli contro frasi senza senso tanto da spaventarli.
Immediatamente gli operatori sono saliti sul bus e hanno fatto scendere il soggetto che teneva un atteggiamento molto aggressivo verso chiunque gli si avvicinasse. Durante il tragitto verso la Questura ha continuato a minacciare gli operatori e a colpire il separatore in plexiglass della volante. In ufficio ha continuato a inveire contro tutti, a colpire con testate calci e pugni ogni cosa, sputando contro gli operatori e urinando per terra. Visto lo stato di agitazione in cui versava è stata fatta intervenire la guardia medica ma l’uomo si è opposto e si è rifiutato di essere visitato.
Viale Franchini, ore 16: Due anziane sorelle hanno fatto entrare in casa due presunti tecnici che hanno detto loro di dover installare dei rilevatori di gas così come indicato nel cartello affisso nel portone. Alla fine dell’intervento hanno rifiutato il pagamento tramite assegno di 79,80 € e hanno preteso un pagamento tramite Pos. Solo dopo, le sorelle si sono accorte che gli era stato fatto un addebito di 798 euro. Ci sono accertamenti in corso da parte della Polizia. Si invita alla massima prudenza
G. D.