Italiana Coke udienza Tar a marzo 2024, resta il controllo delle emissioni
Nell’attesa del giudizio i provvedimenti ambientali della Provincia restano validi ed efficaci
Savona Italiana Coke
– Italiana Coke, in qualità di società ricorrente, ha rinunciato alla proposta di istanza cautelare precedentemente richiesta, pertanto in attesa della trattazione definitiva del ricorso al Tar, prevista il 13 marzo 2024, tutti i provvedimenti impugnati restano pertanto validi ed efficaci.
In aula erano presenti i legali di Regione Liguria, Provincia Savona, Comune Cairo Montenotte, Asl2 e Arpal. Gli enti hanno accolto con un certo stupore, ma con soddisfazione, la decisione assunta ieri mattina da Italiana Coke di rinunciare all’istanza cautelare proposta e precedentemente richiesta al Tar dall’azienda stessa.
Se ciò fosse avvenuto avrebbe comportato la sospensione temporanea dei provvedimenti prescrittivo per il monitoraggio in continuo delle emissioni (Sme) richiesti dall’Amministrazione Provinciale, che invece resteranno validi ed efficaci almeno fino all’udienza di merito finale, fissata per il prossimo marzo 2024.
<<I provvedimenti emessi intendono esclusivamente garantire la tutela degli interessi ambientali del territorio valbormidese e della salute pubblica in genere – dichiara il presidente della Provincia Pierangelo Olivieri -, e sapere che non incorreranno in alcuna sospensione è un’ottima notizia, per tutti e non solo per l’Amministrazione Provinciale che li ha disposti, perché rispetta la volontà di difesa e contrasto da potenziali rischi per l’ambiente e la comunità, strenuamente condivisa e ribadita da tutti gli Enti coinvolti in questo procedimento, che in questo non hanno mai esitato a mostrarsi compatti e resistenti>>.
G. D.