Colpiva le auto in sosta con 3 coltelli, arrestato 41enne a Savona
Numerose le attività di controllo del territorio delle Volanti nello fine settimana
Savona controlli
– Ieri sera i poliziotti hanno arrestato un quarantunenne, con l’accusa di violenza e lesioni a Pubblico Ufficiale, mentre nel pomeriggio, in un altro episodio è stato denunciato un trentacinquenne con l’accusa di rapina impropria e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Gli agenti della Squadra Volante di Savona, nella tarda serata di ieri, sono intervenuti nella zona del lungomare, dove era stata segnalata una persona intenta a colpire alcune autovetture in sosta. Infatti, arrivati sul posto hanno individuato un uomo in compagnia del proprio cane, persona già nota alle Forze dell’Ordine che, dopo un controllo, è stato trovato in possesso di tre coltelli, un piede di porco ed un paio di forbici da elettricista nascosti nel suo zaino.
Portato in Questura l’uomo, dopo aver mostrato primi segni di insofferenza, si è scagliato contro gli operatori ed ha anche aizzato il proprio cane che ha morso ad una gamba un poliziotto. Per l’uomo sono scattate le manette per la detenzione di coltelli e del piede di porco, il soggetto è stato arrestato e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che lo giudicherà con rito per direttissima. Mentre il cane è stato affidato al servizio veterinario.
Ancora in giornata, nel pomeriggio, in un noto centro commerciale, un uomo, dopo aver rubato alcune bottiglie di superalcolici, occultate all’interno del suo zaino, ha spintonato gli addetti alla vigilanza nel tentativo di guadagnarsi la fuga. Due poliziotti, liberi dal servizio, hanno assistito alla scena e, pur non riuscendo a bloccare l’uomo, sono riusciti a recuperare la refurtiva e restituirla all’esercizio commerciale. Purtroppo per lui la fuga è durata poco: infatti, è stato intercettato poco dopo dagli agenti delle Volanti e per lui è scattata la denuncia all’Autorità Giudiziaria con le accuse di rapina impropria e resistenza a Pubblico Ufficiale.
I provvedimenti adottati in questa fase non implicano la responsabilità dell’indagato sino al definitivo accertamento di colpevolezza che potrà avvenire solo con sentenza irrevocabile.
G. D.