Tre operazioni contro lo spaccio: 5 arresti e mezzo chilo di droga sequestrata a Genova

Tre operazioni contro lo spaccio: 5 arresti e mezzo chilo di droga sequestrata a Genova
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In un caso il pusher ha spintonato gli agenti e gettando via un involucro con 119 dosi di cocaina

Genova droga

– Importanti operazioni della Polizia di Stato di Genova nella lotta allo spaccio: 5 arresti in tre distinte operazioni, sequestrata circa mezzo chilo di sostanza stupefacente tra cocaina e hashish e 5.380 euro in contanti

Coppia arrestata in via Vicenza

Giovedì scorso, alle 1.30 la Polizia di Stato di Genova ha arrestato un uomo di 42 anni e una donna di 34 per il reato di detezione di sostanze stupefacenti in concorso tra loro, denunciandoli inoltre per ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato.

Gli agenti sono intervenuti dopo la segnalazione per la lite in appartamento, all’interno del quale erano presenti i due con il proprietario di casa che da qualche settimana li stava ospitando. Da subito è apparso evidente il nervosismo della coppia ed in particolare della donna che, alla vista della Polizia ha cercato di disfarsi di un oggetto lanciandolo dalla finestra, per poi cercare di lasciare l’edificio.

Dopo l’arrivo di un altro equipaggio, hanno effettuato una perquisizione locale, con particolare attenzione alla camera occupata dalla coppia nella quale sono state rinvenute 20 involucri contenenti polvere bianca, materiale per il confezionamento ed un bilancino di precisione.

Inoltre, la borsa della 34enne, nascosta nella spazzatura, conteneva 1.300 euro in contanti, mentre tra gli effetti personali dell’uomo sono stati rinvenuti altri 410 euro e vari frammenti di sostanza erbacea. La perquisizione è stata estesa anche all’esterno dove è stata rinvenuta la busta fatta cadere in precedenza, con all’interno altri 52 involucri contenenti polvere bianca.

In totale, a seguito di analisi cromatiche svolte dal Gabinetto di Polizia Scientifica, sono stati sequestrati 160 grammi di cocaina e 3,25 di cannabis.

Rimane salva la presunzione di innocenza.

Due giovani arrestati alla Piastra Bisagno

La Polizia di Stato di Genova, lo scorso giovedì sera alle 23.20, ha arrestato due giovani di 28 e 29 anni per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti.

Gli agenti di una volante, durante il loro regolare pattugliamento, hanno notato i due giovani uscire, con fare sospetto, dalla Piastra Bisagno ed hanno così deciso di controllarli.

Alla vista della Polizia i due ragazzi sono fuggiti in direzioni diverse ed a quel punto i due agenti li hanno rincorsi separandosi. Il 29enne è stato subito raggiunto mentre il 28enne è stato bloccato in piazzale Parenzo dopo un rocambolesco inseguimento durante il quale ha cercato di disfarsi di un oggetto lanciandolo sotto una vettura.

I due giovani sono stati trovati in possesso di alcune dosi di hashish per un peso complessivo di 2 gr e della somma di euro 970 suddivisa in banconote di piccolo taglio.

La successiva perquisizione presso le abitazioni dei due ragazzi ha consentito di rinvenire ulteriori 280 gr della medesima sostanza, due bilancini di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi.

I due, entrambi con svariati precedenti di Polizia, saranno giudicati per direttissima.

Rimane salva la presunzione di innocenza.

Arresto per droga della Squadra Mobile

La Polizia di Stato di Genova venerdì scorso alle ore 20,50 ha arrestato in via Fillak un 44enne nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Durante il controllo della Squadra Mobile un 44enne, alla vista degli operatori, ha tentato di darsi alla fuga, spintonando gli operatori e gettando in mezzo alle vetture parcheggiate un grosso involucro all’interno del quale sono state rinvenute 119 dosi di cocaina per un peso totale di 50 grammi.

Nella successiva perquisizione presso la sua abitazione sono stati rinvenuti e sequestrati un bilancino di precisione, altre 2 dosi di stupefacente del medesimo tipo e circa 2.000 euro in contanti, oltre ai circa 700 euro che aveva addosso nel portafogli.

Al termine degli atti di rito l’uomo è stato associato presso la Casa Circondariale di Genova-Marassi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Rimane salva la presunzione di innocenza.

 

G. D.