Liguria caldo, bollino rosso fino a domani, una trentina di accessi ai pronto soccorso
Non sono segnalati casi di sovraffollamento negli ospedali
Liguria caldo
– Cause le patologie correlabili all’ondata di calore che sta investendo anche la nostra regione sono stati circa una trentina gli accessi registrati nei pronto soccorso liguri.
Dovremo pazientare fino a domani, giovedì 24 agosto, quando in serata cesserà il bollino rosso. Si rinnova dunque l’invito a seguire i consigli legati ai corretti comportamenti per prevenire i rischi legati ai colpi di calore clicca qui.
“Non ci stanchiamo di ripetere che, in queste giornate dove le temperature percepite superano i 40 gradi – spiega Angelo Gratarola, assessore alla Sanità di Regione Liguria – vanno adottati comportamenti di buon senso, evitando soprattutto l’esposizione al sole nelle ore più calde: un principio che vale per anziani e fragili, ma anche per tutto il resto della popolazione che deve prestare molta attenzione ed evitare di fare attività fisica con le attuali temperature. Nei pronto soccorso registriamo un incremento di accessi che non sta comunque generando situazioni di sovraffollamento”.
“Queste ondate di calore – aggiunge Ernesto Palummeri, coordinatore del Centro di riferimento ligure di Alisa – sono caratterizzate da temperature molto elevate, sebbene con una umidità inferiore ad altre. Ciò che preoccupa è soprattutto il perdurare di queste condizioni climatiche iniziate 3-4 giorni fa e destinate a proseguire almeno fino a giovedì. È dunque importante evitare tutti i comportamenti che possono mettere a rischio la salute, facendo particolarmente attenzione allo stato di idratazione di anziani e bambini che, in alcuni casi, sottovalutano o non sono nelle condizioni di percepire l’importanza di bere molta acqua”.
Numero verde regionale 800 593 235
Il numero verde regionale InformAnziani 800593235 è valido su tutto il territorio regionale, risponde 7 giorni su 7 dalle 8 alle 20 ed è a disposizione delle persone più fragili o anziani in difficoltà per la consegna dei farmaci o della spesa a domicilio. A svolgere il servizio sono i custodi sociali, circa 140 in tutta la Liguria di cui la metà a Genova a cui si affiancano anche i volontari per il monitoraggio telefonico e per un servizio di compagnia telefonica.Alcuni consigli utili su come affrontare il caldo al seguente link: https://www.regione.liguria.it/homepage-salute/cosa-cerchi/emergenza-caldo.html
G. D.