Carenza farmaci, un Comitato ligure troverà un sostituto alla medicina mancante
In Liguria progetto pilota dopo la delibera approvata da Alisa
Carenza farmaci
– Il progetto consentirà, in modo scientifico, di proporre la migliore soluzione alternativa quando un farmaco non è disponibile sul mercato.
Nell’elenco ufficiale di quelli mancanti o non disponibili, saranno indicati il sostituto o i sostituti a disposizione; i medici prescrittori e i farmacisti avranno così la possibilità di seguire le indicazioni ufficiali e scientifiche e la gestione delle carenze sarà molto più efficace.
“Considerando che nella lista pubblicata sul sito dell’Agenzia Italiana del Farmaco, sono circa 3000 i farmaci carenti o indisponibili, di cui in realtà solo pochissimi mancano di alternative immediate – dichiara l’assessore alla Sanità di Regione Liguria Angelo Gratarola -.
Questo progetto consente di dare una risposta particolarmente utile per medici, farmacisti e, soprattutto, per i pazienti. La Liguria come regione pilota potrà essere il punto di riferimento anche per le altre regioni italiane”.
“Aifa – spiega Barbara Rebesco di Alisa – ha chiesto ad Alisa di dare avvio al progetto. Nel sistema che si andrà a creare, si prevedono diverse modalità di soluzione al problema dei farmaci carenti: laddove ci sia un sostituto sovrapponibile al 100%, verrà proposto in automatico il farmaco equivalente da prescrivere. Quando invece non siano presenti farmaci perfettamente equiparabili, saranno proposte soluzioni con una diversa forma farmaceutica o diverso dosaggio. In alternativa saranno indicate le proposte più idonee tramite lo studio di un algoritmo che tenga conto anche dei principi attivi che più si avvicinino a quello del farmaco carente. Mi piace sottolineare il coinvolgimento dei giovani nel progetto che coinvolgerà diversi specializzandi in materie sanitarie”.
G. D.