Peste suina emergenza europea, Piana: occorre linea nazionale comune
Incontro sulla Psa a Cremona
Peste suina Europa
– Ieri incontro a Cremona sulla peste suina africana dove si sono confrontati con l’on Pietro Fiocchi, il commissario straordinario per la Psa Vincenzo Caputo, Ezio Ferroglio dell’Università di Torino, l’assessore Alessandro Beduschi, il consigliere regionale Marcello Ventura e Alessandro Piana vicepresidente e assessore Regione Liguria.
<<Stiamo lavorando di concerto con il commissario straordinario Caputo e le regioni, come la Lombardia perché la Psa venga pienamente affrontata con respiro nazionale – commenta Piana -.
Rafforziamo la sorveglianza attiva della malattia, la bioregolazione dei cinghiali sul sistema Italia, l’implementazione della filiera e la stessa comunicazione per sensibilizzare l’opinione pubblica.
Continuiamo a operare sul piano regionale – prosegue il vicepresidente ligure -: anche nell’ultima Giunta abbiamo apportato importanti modifiche al Regolamento 5 del 2016 sulla caccia al cinghiale in forma collettiva per aumentare l’efficacia delle azioni di eradicazione della peste suina africana sul territorio ligure.
Le deroghe riguardano i termini e i requisiti di composizione e di operatività delle squadre di caccia al cinghiale, comprese le disposizioni che regolamentano gli inviti all’azione venatoria.
Incontri come questo di Cremona permettono di allargare il raggio di azione e di mettere ancora di più in evidenza l’importanza di perseguire una strategia nazionale coesa, valorizzando il ruolo di presidio e di impegno attivo dei cacciatori con Atc, Ca e associazioni – conclude Piana -, che non si sono risparmiati sin dall’inizio della pandemia>>.
G. D.
