Alassio fase 3, è uscito il nuovo protocollo per “andare al mare”, anche l’app posti liberi
Ordinanza Balneare: tutte le indicazioni per l’estate 2020
Gli stalli, le distanze e le misure di prevenzione e gestione dell’emergenza cambiano il modo di vivere le spiagge libere e gli stabilimenti. Francesca Schivo: “Molte le novità e le aperture per consentire la massima fruizione degli spazi. Nella spiaggia libera del Porto stewart e l’App SpiaggiaTi per sapere se ci sono posti liberi”.
Di ieri la delibera di indirizzo, allo scopo di fornire all’Ufficio Demanio Marittimo le linee programmatiche da recepire nella stesura dell’atto gestionale di “Ordinanza Balneare” per la regolamentazione dell’attività nella stagione 2020. Stamani l’ordinanza.
<<Come è facile immaginare – spiega Francesca Schivo, consigliera incaricata al Demanio del Comune di Alassio – le prescrizioni relative all’estate 2020 sono assai articolate, dovendo recepire tutte le indicazioni in materia di prevenzione e gestione dell’emergenza Covid-19.
Proprio in virtù di questo aspetto, per esempio, una delle novità riguarda gli spazi che le Sla potranno attrezzare: non già il 50% come negli anni scorsi, bensì il 70% dell’area in concessione, destinando il restante 30% al noleggio.
In generale tutte le spiagge libere e gli stabilimenti dovranno sottostare alle norme che riguardano l’igienizzazione dei materiali e delle cabine, ad ogni cambio di cliente e comunque ogni sera, mentre, per il distanziamento sociale, abbiamo previsto stalli famigliari, per un massimo di 4 persone, di 10 mq di superficie, e stalli singoli da 4 mq.
Dovranno essere affissi cartelli e segnaletica informativa circa i comportamenti da seguire e le misure da adottare. Limitazioni anche per l’attività, sia sull’arenile, sia in acqua: saranno vietati gli sport di gruppo, ma consentiti quelli individuali sempre che praticati nel rispetto delle distanze”.
L’ordinanza fa suo il parere della Regione – aggiunge Schivo – rispetto all’utilizzo straordinario, come dehors, degli spazi demaniali, sia in passeggiata sia sulla spiaggia, sia attraverso concessioni temporanee, sia rispetto a modifiche delle concessioni in essere.
Infine per quanto attiene le spiagge libere sono state adottate tutte le prescrizioni mirate ad evitare occasioni di assembramento – prosegue la consigliera – abbiamo predisposto apposita cartellonistica e divisori per l’utilizzo degli spazi al fine di garantire il distanziamento e l’accesso al maggior numero di persone possibile.
Una particolare attenzione è stata dedicata alla spiaggia libera più ampia del Comune di Alassio, quella dopo il Porto in direzione Punta Murena, da sola in grado di ospitare un migliaio di persone. Qui gli stalli sono delimitati da sacchi biodegradabili in juta. Anche qui parliamo di spazi di 10mq per famiglie e di 4 mq per i singoli e di una divisione così articolata: due terzi dell’area alle famiglie e il restante ai singoli.
Ci avvarremo anche del supporto dell’App “SpiaggiaTi” che indicherà con un ombrellino verde, giallo o rosso se la spiaggia sarà libera, prossima alla saturazione, piena. A gestire gli accessi e l’aggiornamento in tempo reale dell’App saranno gli stewart dell’Associazione Nazionale Tutela Ambiente.
Per i mesi di giugno e settembre – conclude Schivo – saranno operativi dal venerdì alla domenica, nei mesi di luglio e agosto garantiranno la presenza sette giorni su sette dal mattino al pomeriggio inoltrato>>.
G. D.