Donna si getta dalla scarpata salvata da un carabiniere di Sassello

Donna si getta dalla scarpata salvata da un carabiniere di Sassello
Spread the love

Il militare ha riportato ferite guaribili in cinque giorni

Giusvalla – Sassello

– La donna vagava senza meta sulla strada per Giusvalla, quando poi si è sdraiata a terra e, per evitare il ricovero ospedaliero, si è gettata dalla scarpata, il carabiniere si è tuffato facendo scudo col corpo.

Alle 13.49 di ieri, martedì 25 aprile, la Centrale Operativa di Cairo Montenotte ha ricevuto una chiamata per una donna di circa sessant’anni vista vagare barcollando in Giusvalla, poi sdraiata a terra a fianco della strada provinciale.

È intervenuta la pattuglia della Stazione dei carabinieri di Sassello che hanno subito capito di aver a che fare con una persona affetta da disturbi mentali, oltre che sotto l’effetto dell’alcool. Le sue condizioni erano infatti buone, a dispetto del fatto che si fosse sdraiata a terra, ma il suo comportamento era immotivatamente ostile.

Sul posto erano presenti i sanitari dell’automedica del 118Cai di Savona e l’ambulanza della Croce Bianca di Giusvalla.

La donna sempre più intemperante e arrabbiata per l’arrivo dell’ambulanza ha cercato tra morsi e improperi di rifiutare il ricovero in ospedale, fino al gesto che avrebbe potuto essere più grave. Infatti, in un gesto disperato e irrazionale ha tentato di lanciarsi giù dalla breve scarpata che costeggiava la strada.

Il giovane carabiniere si è lanciato per prenderla al volo, finendo poi per cadere ma riuscendo comunque a farle scudo con il suo corpo.

Illesa la donna, poi accompagnata al pronto soccorso dell’ospedale San Paolo di Savona con la scorta dai militari, mentre per il carabiniere, invece, un po’ di abrasioni giudicate guaribili in cinque giorni e una divisa da sostituire, ma la soddisfazione di aver evitato quella caduta che, per una persona più avanti negli anni e in stato di alterazione psicofisica, avrebbe potuto avere ben altre conseguenze.

 

G. D.