Asl2 Savona un presidio di 4447 dipendenti di cui 3043 addetti sanitari
Il saluto di Damonte Prioli nella Giornata nazionale del personale sanitario, sociosanitario, socioassistenziale e del volontariato
Lo scorso lunedì 20 febbraio l’Asl2 Savona ha celebrato la Giornata nazionale del personale sanitario e sociosanitario, del personale socioassistenziale e del volontariato, istituita nel novembre del 2020 per onorare il lavoro, l’impegno, la professionalità e il sacrificio dimostrati nel corso della pandemia da Coronavirus.
Sono stati ringraziati i dipendenti delle professioni sanitarie, ricordando anche tutti gli altri professionisti, che con grande abnegazione hanno affrontato la difficile pandemia e che a tutt’oggi svolgono quotidianamente un lavoro straordinario per garantire la cura e l’assistenza ai nostri concittadini.
<<È un giorno importante in cui voglio semplicemente dirvi grazie per il lavoro che avete fatto e che continuate a portare avanti – ha detto il direttore generale uscente Marco Damonte Prioli -, questi sono i miei ultimi giorni in Asl2 e sono lieto di potervi salutare ed esprimere sincera riconoscenza e stima>>.
Un po’ di numeri – Al 31 gennaio 2023 in Asl2 Savona erano in servizio 4447 dipendenti di cui 3043 costituito da personale del comparto delle professioni sanitarie. Oltre il 68% dei dipendenti è rappresentato quindi da: infermieri/ostetriche 1948 – personale tecnico sanitario 239 – personale della prevenzione 42 – personale della riabilitazione 217 – assistenti sociali 28 e operatori sociosanitari 569.
<<Anche io sono alla fine del mio mandato e nel corso della mia esperienza lavorativa, sia come direttore Risorse Umane che come direttore amministrativo – ha commentato la Maria Beatrice Boccia – ho avuto modo di constatare il ruolo centrale delle professioni sanitarie e l’importanza di sviluppare modelli organizzativi e professionali integrati, fondamentali per il funzionamento di una organizzazione così complessa come quella sanitaria>>.
Momenti di emozione quando sono state presentate le testimonianze di due operatori che in prima persona hanno organizzato e gestito alcune attività legate all’assistenza di pazienti Covid: Valentina Angius coordinatore ostetrica e Antonella Giribone allora coordinatore dei Gruppi Strutturati di Assistenza Territoriale.
<<Oggi è la terza edizione di questa giornata, la cui istituzione, per legge, ha costituito un pubblico riconoscimento dell’attività quotidianamente svolta da oltre 1,5 milioni di professionisti che – ha detto il direttore sanitario Luca Garra – rappresentano la prima importante e fondamentale risorsa del nostro servizio sanitario>>.
La Direzione ha poi voluto consegnare quattro targhe di riconoscimento ad altrettanti operatori in rappresentanza di tutti i colleghi per l’impegno e la professionalità dimostrati: Salvatore Barranca tecnico sanitario di Radiologia Medica – Antonietta Galluzzo operatore sociosanitario – Paola Cosma e il gruppo della medicina di Cairo – Monica Cirone direttore Socio Sanitario.
<<Le professioni sociosanitarie – ha ricordato Cirone – sono da sempre accanto a chi soffre e ha bisogno di cure, ma rappresentano anche una voce importante nella determinazione delle esigenze e delle scelte programmatorie necessarie alla qualità dell’assistenza sociosanitaria>>.
G. D.